Le specifiche USB 3.2 erano state pubblicate a fine 2017 ed è da allora che le varie aziende si stanno preparando per inserire il nuovo standard nei rispettivi prodotti: USB 3.2, ufficialmente approvate le nuove specifiche per trasferire fino a 20 Gbps. Il primo PC di fascia alta che includerà porte USB 3.2 dovrebbe arrivare sul mercato nel corso di quest’anno.
Portavoce dell’USB Implementers Forum (USB-IF), organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di promuovere e supportare gli standard USB, hanno fatto presente – durante il Mobile World Congress di Barcellona – che esistono già chip di controllo capaci di gestire il trasferimento dati fino a 20 Gbps.
Le prime schede madri con supporto USB 3.2 integrato dovrebbero arrivare entro la fine del di quest’anno mentre periferiche e altri dispositivi compatibili saranno verosimilmente immessi sul mercato al più tardi all’inizio del 2020.
Per quanto riguarda il tema della nomenclatura, verrà ripetuto un errore già commesso in passato: USB 3.2 “assorbirà” gli standard precedenti.
Ci sarà quindi un USB 3.2 Gen.1 che sarà equivalente a USB 3.0 (5 Gbps); USB 3.2 Gen.2 (USB 3.1, 10 Gbps); USB 3.2 Gen.2×2 capace di arrivare fino a 20 Gbps.
La decisione di USB-IF è quindi destinata ad aumentare la confusione (che già regna sovrana: USB-C, ancora tante (troppe) incompatibilità) creando non pochi problemi anche nella “decodifica” delle specifiche dei vari prodotti da parte degli utenti finali.
Quanto allo standard USB 3.2 Gen.2×2, i tecnici di Synopsys erano riusciti a trasferire dati, durante un test su piattaforma Windows 10, a 1,6 GB/s servendosi di un cavo USB 3.1: USB 3.2 raddoppierà la velocità di trasferimento dati: Synopsys lo dimostra.