In un periodo in cui si sceglie sempre più frequentemente lo smart working e la didattica a distanza è all’ordine del giorno, può essere utile servirsi di uno smartphone da usare per le riprese sfruttando le potenzialità della fotocamera principale.
Nell’articolo Trasmettere in streaming passando da una videocamera all’altra abbiamo visto come usare più telecamere contemporaneamente durante le videoconferenze e come attivare la modalità picture-in-picture (PiP) durante le presentazioni online.
Nell’approfondimento Come portare Google Meet, Duo, Zoom e gli altri sulla TV abbiamo spiegato come inviare il flusso in streaming su schermi di grandi dimensioni come quello del televisore usando quella dello smartphone come videocamera principale.
Come scegliere il miglior treppiede per smartphone
A seconda delle specifiche esigenze si può acquistare un treppiede piuttosto che un altro. L’offerta è talmente vasta che non è infrequente perdersi tra le molteplici proposte.
Treppiede economico, compatto e pieghevole
I treppiedi più compatti sono la soluzione più diffusa per registrare sequenze video e scattare foto.
Si tratta di prodotti economici, leggeri, facili da trasportare in borsa o addirittura in una tasca della giacca.
Un esempio è il mini treppiede Hitslam.
Il supporto universale per smartphone consente di utilizzare qualunque dispositivo mobile ma la versatilità del prodotto è evidente per la presenza di una vite altrettanto universale che dà modo di installare vasta gamma di fotocamere digitali e videocamere compatte dal peso massimo di 2 kg.
Le gambe del treppiede sono regolabili e aiutano a catturare scatti da qualsiasi angolazione. È inoltre possibile ruotare il dispositivo con un angolo di 90° e ruotarlo liberamente di 360°.
Incluso nella confezione un piccolo telecomando Bluetooth che permette di attivare e fermare la registrazione video a distanza senza agire sull’interfaccia dell’app Fotocamera installata nel dispositivo mobile.
Treppiede fisso regolabile in altezza
Alcuni utenti hanno la necessità di disporre di un treppiede regolabile in altezza per arrivare fino a 150 cm.
Quando si scelgono dispositivi di questo tipo è importante orientarsi su prodotti “solidi”: su superfici non perfettamente piane e nelle giornate ventose si potrebbe rischiare di vedere cadere treppiede e smartphone issato su di esso.
Le dimensioni di questi treppiedi li rendono inoltre meno maneggevoli e più difficili da portare con sé.
Un treppiede robusto (pesa 300 grammi), comunque per uso prevalentemente amatoriale, è il Cocoda 3-in-1 estensibile fino a 142 cm.
Realizzato in lega di alluminio offre un supporto universale per smartphone ma la vite da 1/4 di pollice è adatto per collegare fotocamere digitali e altri dispositivi simili.
Il telecomando Bluetooth permette di disporre l’acquisizione di foto e video a distanza: basterà semplicemente accoppiare lo smartphone, come nel caso precedente, accedendo alla sezione Bluetooth delle impostazioni del sistema operativo.
Treppiede flessibile per smartphone
I treppiedi flessibili si rivelano un’ottima scelta per tutti coloro che desiderano posizionare lo smartphone sui supporti più disparati: ringhiere, panchine, sedie, lampioni, alberi,… Si tratta di prodotti versatili che aprono a scenari fino a qualche tempo fa impossibili soprattutto per via del peso importante delle fotocamere.
Anche questi treppiedi di solito costano poco, sono facili da maneggiare, compatti e semplici da trasportare. Ci vorrà solo un po’ di abilità e ingegno per utilizzarli ma dove non si trovasse alcun appoggio per posizionare un treppiede “classico” si avrà la possibilità di risolvere brillantemente la situazione.
Tra i più apprezzati in assoluto (sono anche tra i prodotti della categoria più venduti su Amazon) ci sono i treppiedi Rhodesy RT-02 con telecomando Bluetooth.
Si tratta di supporti funzionali che presentano tre gambe flessibili capaci di avvolgere qualunque oggetto come i tentacoli di un polpo.
Le gambe del treppiede, posizionate nella posizione “normale”, consentono comunque di utilizzare lo smartphone per acquisire foto e video anche sulle normali superfici in piano.
Al treppiede Rhodesy RT-02 si possono collegare smartphone ma anche piccole fotocamere e videocamere servendosi dei supporti in dotazione o della vite posta sul corpo principale. Solo la farfalla di chiusura avrebbe potuto essere progettata in maniera un po’ più efficace.
Treppiedi con luce LED incorporata
In alcuni campi applicativi potrebbe risultare utile servirsi di un treppiede per smartphone che nella parte superiore integri anche una luce a LED.
Tra i migliori treppiedi di questo tipo citiamo gli Orieta con LED da 10 pollici.
L’intensità luminosa è regolabile scegliendo tra 10 opzioni; è inoltre possibile scegliere tra 30 modalità di illuminazione; 3 colori (bianco, naturale e caldo); temperatura 3000-6500K.
Il giunto sferico ruotabile su 360 gradi offre massima versatilità insieme con il supporto per smartphone che consente di posizionare il dispositivo sia in modalità landscape che portrait.
Anche in questo caso il produttore offre un telecomando Bluetooth per registrare le operazioni di registrazione senza agire sul display dello smartphone.
In tutti i casi i possessori di smartband come Xiaomi Mi Band possono utilizzare la funzione integrata nel braccialetto per richiedere l’avvio e l’arresto di una registrazione video oppure per scattare una foto senza servirsi del telecomando Bluetooth.
Gimbal o giunti cardanici che si trasformano in treppiedi
I gimbal o giunti cardanici sono strumenti versatili che permettono di acquisire video di qualità senza tremolii, con la possibilità di richiedere la rotazione automatica del dispositivo mobile.
Questi dispositivi sono entrati a far parte del corredo di accessori dei videomaker già da tempo ma grazie agli sforzi di alcuni produttori sono arrivati sul mercato semi-professionale e consumer.
Gli stabilizzatori di solito mettono a disposizione diverse modalità di funzionamento e danno la possibilità di scegliere tra vari tipi di scatto. Premendo diversamente il pulsante di accensione si può passare dall’utilizzo della fotocamera posteriore a quella frontale e viceversa. Con un triplo clic talvolta si attiva la funzione foto o la registrazione di un video.
Buona parte dei gimbal in commercio possono essere installata su un treppiede poiché integrano nella parte inferiore la classica filettatura utilizzata dalle fotocamere digitali. In questo modo gli stabilizzatori possono essere sfruttati non solo per registrare video ma anche per scattare foto o time-lapse senza rischiare che lo smartphone si muova di un millimetro.
Un treppiede per registrare dall’alto verso il basso
Acquistando un’asta per microfoni come Proel RSM198BK, economica e molto stabile, è possibile collegare una fotocamera digitale o uno smartphone sfruttando la vista posta all’estremità.
Il lungo braccio dell’asta permette di posizionare il treppiede oltre un tavolo e inquadrare dall’alto quanto si sta facendo sul supporto sottostante.
Un ausilio utile per tutti coloro che dovessero mostrare, soprattutto a fini didattici, come realizzare un disegno, una creazione manuale, riparare un oggetto meccanico, effettuare modifiche o riparazioni elettriche ed elettroniche.
L’asta RSM198BK essendo pensata per collegare i microfoni non viene fornita con alcun accessorio: per farle sostenere uno smartphone bisognerà dotarsi di un supporto come questo o questo.
Al termine del braccio si ha una vite da 3/8″ con adattatore da 5/8″ incluso nella confezione. Per collegare i principali supporti per smartphone bisognerà però dotarsi di un adattatore da da 1/4″ maschio a 3/8″ femmina come questo.
In questo modo si potrà posizionare lo smartphone in maniera tale che la fotocamera principale del dispositivo guardi dall’alto verso il basso il tavolo di lavoro.
Per facilitare il lavoro il già citato Mi Band o un telecomando Bluetooth per smartphone consentono di attivare e disattivare la registrazione a distanza.