Sia i vecchi cellulari che i nuovi smartphone integrano una funzionalità che permette di deviare le chiamate su un altro numero telefonico quando il proprio è spento, occupato, irraggiungibile o quando non si risponde alla telefonata in arrivo.
L’utilizzo di uno smartphone, però, offre alcune possibilità in più, che ci prefiggiamo di analizzare nel nostro articolo.
L’attivazione del trasferimento di chiamata sul proprio smartphone consente di capire chi si cela dietro un numero privato [ved. Nota 1)] oppure scoprire chi ci ha telefonato mentre il dispositivo era occupato, spento od irraggiungibile, senza appoggiarsi ai servizi degli operatori telefonici [ved. Nota 2)].
Non solo, la deviazione della chiamata può essere sfruttata per usufruire di una comoda segreteria telefonica gratuita che non dev’essere consultata chiamando alcun numero a pagamento ma che, invece, provvede ad inviare automaticamente via e-mail i messaggi vocali registrati in formato MP3.
L’applicazione gratuita Mtalk di Messagenet, compatibile sia con i dispositivi Android che con quelli Apple iOS, consente di effettuare chiamate gratuite (e scambiarsi messaggi di testo) fra utenti registrati. Permette anche di effettuare chiamate VoIP a costi inferiori rispetto a quelli di Skype verso numerazioni fisse e mobili di tutto il mondo e di ricevere chiamate e messaggi via web da parte degli utenti che si collegano all’apposita pagina .mtalk.net
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In altre parole, ovunque ci si trovi col proprio smartphone, si potrà ricevere gratuitamente chiamate da altri utenti iscritti al network Mtalk o da qualunque contatto (anche non registrato su Mtalk) che utilizzi l’applicazione web.
Condicio sine qua non è ovviamente l’utilizzo di una connessione dati che deve essere attiva e funzionante (collegamento dati 3G/LTE dell’operatore telefonico o connettività Wi-Fi).
Come abbiamo fatto presente a suo tempo (vedere l’articolo citato in precedenza), Mtalk consente anche di attivare gratuitamente un numero telefonico fisso con prefisso geografico italiano (esempio: 02, 06,…). Su tale numerazione VoIP si può attivare una segreteria telefonica gratuita capace di registrare tutte le chiamate in arrivo e spedirle in formato audio MP3 all’indirizzo e-mail dell’utente.
Dopo aver scaricato ed installato Mtalk sul proprio smartphone, è possibile collegarsi con questa pagina ed abilitare il servizio gratuito FreeNumber.
Per attivare FreeNumber, è necessario indicare il proprio codice fiscale e l’indirizzo di residenza.
Al termine dell’operazione di registrazione, si leggerà, in bell’evidenza, il numero telefonico VoIP attivato su FreeNumber:
L’acquisto di una ricarica MessageNet non è assolutamente indispensabile per iniziare a ricevere chiamate sul numero attivato e per utilizzarlo esclusivamente come segreteria telefonica.
Diversamente rispetto ad altri operatori (ad esempio CloudItalia), MessageNet FreeNumber permette sì di scegliere il prefisso telefonico prescelto ma non di selezionare da un elenco la numerazione che si desidera attivare (ne avevamo parlato nell’articolo Attivare un numero di telefono fisso sul cellulare).
MessageNet FreeNumber, inoltre, consente di attivare gratis un solo numero telefonico italiano e non offre la possibilità di personalizzare il messaggio vocale proposto al chiamante dalla segreteria telefonica (emtrambe possibilità offerte ad esempio da CloudItalia).
A parte queste poche limitazioni, però, il punto di forza di FreeNumber è proprio quello di essere immediatamente fruibile dall’applicazione per dispositivi mobili Mtalk: una volta che si sarà configurato il prorpio numero VoIP FreeNumber, il cellulare squillerà immediatamente (solo quando l’app Mtalk è in esecuzione) non appena qualcuno chiamerà il numero fisso prescelto.
Il numero VoIP geografico attivato in precedenza è sempre verificabile anche da Mtalk selezionando il pulsante a forma d’ingranaggio quindi scegliendo la voce Account:
Per fare in modo che le chiamate ricevute, in caso di telefono spento, occupato o irraggiungibile, vengano deviate sul numero di MessageNet, si dovrà accedere alle impostazioni di sistema, sullo smartphone, che consentono la configurazione del trasferimento di chiamata.
Nel caso di Android, ad esempio, si dovrà richiamare la schermata per la composizione dei numeri telefonici quindi accedere alle relative impostazioni:
Selezionando la voce Deviazione chiamate, si potranno agevolmente impostare i numeri che il cellulare dovrà automaticamente comporre nelle varie situazioni per trasferire le comunicazioni:
Nell’esempio in figura, noi abbiamo deciso di deviare verso il numero VoIP MessageNet FreeNumber solamente le chiamate alle quali non si risponde (Devia se non si risponde). Nulla vieta, però, di trasferire verso il numero MessageNet anche le chiamate ricevute quando il telefono è spento oppure occupato [ved. Nota 3)].
È bene sottolineare che il trasferimento di chiamata su occupato, irraggiungibile o quando non si risponde implica una chiamata telefonica vera e propria dal dispositivo mobile alla numerazione telefonica impostata.
Tale chiamata sarà tariffata ed addebitata dal proprio operatore telefonico secondo il profilo scelto. Prima di abilitare la deviazione di chiamata sul numero VoIP MessageNet, quindi, suggeriamo di fare riferimento al proprio operatore telefonico mobile per l’attivazione di un’offerta che, a fronte di un canone forfettario, permetta di effettuare chiamate illimitate verso i numeri fissi.
A questo punto, portandosi in questa pagina (previa effettuazione del login sul proprio account MessageNet), si potrà spuntare la casella Devia tutte le chiamate in entrata scegliendo Alla segreteria telefonica.
Così facendo, tutte le chiamate che si riceveranno sul cellulare verranno trasferite al numero MessageNet che, a sua volta, le devierà automaticamente alla segreteria telefonica gratuita.
Cliccando sulla scheda Segreteria telefonica, è bene controllare che l’indirizzo e-mail specificato sia corretto e che sia spuntata la casella Consegna il messaggio come allegato audio (MP3).
Disponendo di una connessione dati attiva sullo smartphone (3G/LTE o Wi-Fi), si riceverà istantaneamente un’e-mail contenente il numero telefonico del chiamante e, in allegato, il messaggio registrato eventualmente lasciato in segreteria:
Nota 1) – Il servizio Whooming consente di scoprire chi ci sta chiamando con un numero anonimo (ID privato): Telefonate anonime, come risalire al numero del chiamante.
Whooming è un servizio semi-gratuito nel senso che, di norma, fatta eccezione per i periodi promozionali, viene gratuitamente visualizzata solo una parte del numero mascherato con l’anonimo. Per avere tutti i numeri in chiaro, bisogna acquistare del credito su Whooming (bastano pochi spiccioli) oppure sponsorizzare l’iniziativa Whooming condividendo le informazioni su Facebook.
In quest’ultimo caso, Whooming visualizzerà tutti i numeri in chiaro per 24 ore dal momento dell’avvenuta “condivisione” su Facebook (operazione che può comunque essere ripetuta per un numero illimitato di volte).
Nota 2) – Gli stessi autori di Whooming (vedere nota precedente) hanno sviluppato e distribuito gratuitamente PhoneFunky, applicazione che ricalca il funzionamento dei servizi LoSai e Chiamami, rispettivamente, di TIM e Vodafone.
Tutte le informazioni sono pubblicate nel nostro articolo LoSai di TIM e Chiamami di Vodafone diventano a pagamento: l’alternativa PhoneFunky.
Nota 3) – L’altro numero (con prefisso 06) è quello utilizzato da Whooming e PhoneFunky (vedere le note precedenti). Nulla impedisce, comunque, di impostare il numero VoIP di Messagenet per la deviazione su segreteria telefonica.