Tiscali aveva gettato le basi negli scorsi mesi e oggi arriva la conferma ufficiale: tra ottobre e dicembre 2016 la società cagliaritana porterà la banda ultralarga (fino a 100 Mbps) in modalità wireless utilizzando la rete proprietaria LTE su frequenza 3,5 GHz.
L’azienda di Renato Soru inizierà con 100 stazioni radio base che entreranno ufficialmente in funzione tra qualche settimana e saranno dislocate lungo tutta la Penisola.
L’obiettivo è quello di portare la banda ultralarga a circa 13 milioni di famiglie italiane, con una particolare attenzione alle aree affette dal problema del digital-divide (le cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”).
Tiscali ha comunicato di aver stretto un accordo quadro pluriennale con Huawei sancendo così l’alleanza tecnologica e commerciale che i due operatori avevano predisposto: Tiscali installerà 1250 base station per la banda ultralarga su LTE TDD.
L’offerta di Tiscali viene descritta come LTE 4.5G Fixed Wireless e permetterà di offrire servizi di connettività estremamente performanti a utenti residenziali, SOHO e business.
La banda in downstream potrà essere portata, nel prossimo futuro, da 100 Mbps fino a 1 Gbps e potrà essere sfruttata per accedere a servizi multimediali di altissima qualità, come, ad esempio, lo streaming in alta definizione dei video in 4K.