Nonostante anche i servizi di posta elettronica vengano sempre più utilizzati “in the cloud” servendosi del browser web, sono ancora molti gli utenti a preferire un approccio di tipo tradizionale, abituati a scaricare in locale – sul proprio client e-mail – i messaggi in arrivo nella propria casella. Thunderbird è certamente uno dei software per la gestione delle e-mail più apprezzati dal momento che anche attivando un indirizzo e-mail sui servizi quali Google Gmail e Microsoft Hotmail è possibile comunque abilitare il download della posta elettronica in locale attraverso il protocollo POP3 od IMAP.
Dopo la scelta di Mozilla di rilasciare una nuova “major release” del browser Firefox ogni sei settimane, anche nel caso di Thunderbird è stata applicata la medesima filosofia. Insieme con la versione finale di Firefox 11, nei giorni scorsi il team di sviluppo di Mozilla ha messo a disposizione degli utenti interessati anche Thunderbird 11, prelevabile gratuitamente da questa scheda.
Se le novità in Thunderbird 11 non sono molte (la principale è il riposizionamento delle schede di navigazione del client di posta, spostate sopra la barra degli strumenti e quella dei menù), sembra che presto il software di Mozilla possa abbracciare anche una serie di funzionalità per la messaggistica istantanea. Mozilla avrebbe infatti avviato i test volti all’integrazione di un sistema di “instant messaging“, già disponibile in anteprima nelle primissime “nightly builds” che sono state pubblicate sui server della società. A partire dalla versione 13 di Thunderbird ossia dal prossimo mese di giugno (a meno di imprevisti), gli utenti del client di posta elettronica opensource vedranno apparire un sistema che consentirà di scambiare messaggi in tempo reale con i propri contatti.
Lo spostamento delle schede di navigazione potrebbe essere proprio motivato dall’intento di rendere ogni “tab” il più autonoma possibile: la funzionalità per la messaggistica istantanea avrà la sua barra degli strumenti e nel caso in cui si fossero installate estensioni aggiuntive, le rispettive barre non si mescoleranno più con quelle utilizzabili per la gestione della posta elettronica. Il risultato, com’è possibile verificare installando l’estensione Lightning (ved. questo nostro articolo), è un’interfaccia più chiara e semplice da usare.