TIM ed Ericsson portano al debutto a Torino la prima rete vRAN LTE Advanced al mondo

Un ulteriore passo in avanti fondamentale in ottica dell'implementazione su scala nazionale della nuova rete 5G. Le reti del futuro sempre più virtualizzate grazie alla tecnologia vRAN.
TIM ed Ericsson portano al debutto a Torino la prima rete vRAN LTE Advanced al mondo

TIM ed Ericsson gettano le basi per il passaggio su scala nazionale alla tecnologia 5G. Per la prima volta al mondo le due aziende hanno implementato e utilizzato la piattaforma vRAN LTE Advanced che consente di virtualizzare in cloud e automatizzare la rete di accesso radio.

L’obiettivo è quello di proporre applicazioni e servizi sempre più innovativi in ottica 5G a tutta la clientela consumer e business utilizzando un minor numero di server e una quantità minore di energia elettrica.

Grazie a un’elevata flessibilità di gestione e automazione (“Self Organizing Network“), la tecnologia vRAN LTE Advanced già consente ai clienti di avvalersi del servizio voce VoLTE e dei servizi dati a banda ultralarga di qualità.


In vista dell’avvento del 5G, TIM sta puntando sul miglioramento della customer experience e sull’ottimizzazione operativa dei sistemi di rete.
Ecco quindi che insieme con Ericsson l’operatore di telecomunicazioni ha realizzato e implementato diverse funzioni per l’ottimizzazione del traffico dati mobile (Policy Manager Mobile Broadband) così da poter offrire alle imprese di medie e grandi dimensioni soluzioni di telefonia mobile personalizzate, con piani di numerazione privati e regole dedicate per effettuare chiamate (Mobile Intelligent Network) nonché soluzioni di commutazione in grado di gestire connessioni dati e voce (VoLTE per clienti di rete mobile e VoIP e per i clienti di rete fissa).

La prima rete di accesso radio virtualizzata presentata a Torino permetterà a TIM di cogliere in anticipo tutte le opportunità di business che il 5G, il Distributed Cloud e l’Internet delle Cose introdurranno.

Una vRAN consente infatti di dispiegare una più efficiente rete mobile utilizzando il bilanciamento di carico. Grazie all’impiego di macchine virtuali, l’operatore può scalare le risorse quando necessario riducendo allo stesso tempo i costi (anche in termini di aggiornamento e manutenzione).
Spingere l’acceleratore sulle vRAN è fondamentale in ottica 5G quando, nel prossimo futuro, le comunicazioni mobile-to-mobile (M2M) raggiungeranno livelli mai toccati prima sia in termini di numero di dispositivi da gestire che di traffico.
Grazie alle vRAN è possibile controllare le risorse di rete in maniera intelligente e mantenere il servizio ai massimi livelli.

Tra le principali novità sulle quali ha lavorato TIM vi è anche un database di rete unificato che abiliterà l’erogazione dei primi servizi 5G e machine-to-machine con il fine di offrire soluzioni per il settore public utility e il mercato automotive.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti