Si avvicina il lancio dei nuovi processori AMD Ryzen 5000 per i notebook e i sistemi portatili in generale: la società di Sunnyvale dovrebbe infatti svelarli in occasione del CES 2021 che si svolgerà dall’11 gennaio prossimo in una versione completamente digitale senza quindi alcun incontro in presenza.
Esaminando le informazioni sfuggite dalle maglie di un’azienda partner di AMD, si sa che AMD presenterà due nuove serie: Ryzen 5000H e Ryzen 5000U, rispettivamente destinate ai portatili a elevate prestazioni e a basso consumo energetico.
Inizialmente i nuovi Ryzen 5000H saranno commercializzati in quattro modelli: uno a 6 core e tre versioni a 8 core, tutti – ovviamente – con supporto per il multithreading integrato.
Le frequenze di clock si attesterebbero sui 3-3,3 GHz per quanto riguarda i valori di base; 4,1-4,6 GHz in modalità turbo. In tutti i modelli, inoltre, verrebbe integrata un’unità grafica Radeon Graphics 8.
Il TDP dovrebbe essere compreso tra 35 e 45W con valori che si differenziano quindi molto dal Ryzen 4000H.
Il grande cambiamento risiede nell’utilizzo dell’architettura Zen 3 che dovrebbe permette l’ottenimento di prestazioni fino al 20% migliori grazie a un valore di IPC (istruzioni per ciclo) più elevato.
La buona notizia è che i processori Ryzen 5000H verrebbero forniti anche con le più potenti schede grafiche per notebook NVidia: alcuni modelli di notebook dovrebbero essere equipaggiati con una scheda dedicata RTX 3070 Max-Q.
Data la bassissima disponibilità sul mercato dei notebook con un Ryzen 4000H, anche nel caso dei nuovi Ryzen 5000 potrebbero trascorrere mesi dalla presentazione di gennaio prima di poter acquistare i notebook costruiti sull’architettura Zen 3 di AMD.
Per quanto riguarda i processori Ryzen 5000U, essi saranno contraddistinti da un TDP di 15W configurabile in alcuni modelli fino a 25 W.
Nella fase iniziale AMD avrebbe preparato 6 modelli: in alcuni sarebbe ancora utilizzata l’architettura Zen 2, in altri la più recente e avanzata Zen 3.
Le frequenze di lavoro sarebbero simili a quelle del Ryzen 4000U con la differenza che quelle basate su Zen 3 potranno assicurare migliori valori in termini di IPC. Tutti i modelli, inoltre, a 4, 6 e 8 core potranno contare sul multithreading.