Estate: tempo di ferie per molti. Per difendersi dai furti si installano impianti di allarme e soluzioni per la videosorveglianza, anche a distanza.
Ma come sarebbe bello poter spegnere e accendere a distanza le luci di casa o dell’ufficio per manifestare la propria presenza anche quando si fosse lontani centinaia o migliaia di chilometri?
Abbiamo voluto provare le lampade LED smart WiFi da 7 W (equivalenti 60 W) in vendita su Amazon Italia ad appena 26,99 euro per la coppia.
Si tratta di lampadine intelligenti che sono dotate di un attacco standard E27: una volta avvitate nella loro sede, in qualunque tipo di lampada, funzionano come qualunque altra lampadina LED di colore bianco contenendo al massimo i consumi energetici (classe A++).
Diciamo subito che la luminosità delle lampade può essere regolata a proprio piacimento e che la massima intensità potrebbe essere ulteriormente migliorata (fino a 600 lumen). Nel complesso, comunque, la luce emessa da queste lampade smart è assolutamente più che sufficiente. Abbiamo utilizzato le lampade smart anche per illuminare un porticato e un ingresso esterni con risultati del tutto apprezzabili.
Non solo. Le lampade che abbiamo messo alla prova possono riprodurre fino a 16 milioni di colori e sono configurabili così da riprodurre una serie di effetti cromatici davvero suggestivi.
Accendere e spegnere le luci da app e con gli assistenti digitali Google Assistant e Amazon Alexa
Le lampade LED smart WiFi da 7 W (equivalenti 60 W) che abbiamo provato, diversamente rispetto ad altri prodotti, sono del tutto indipendenti non necessitando di alcun hub.
Una volta alimentate, le lampade si collegano direttamente con il router WiFi: nel caso di specie, per porle nella modalità di configurazione basterà premere l’interruttore di accensione per alcune volte (on/off/on/off/on/off/on). Non appena la lampada inizierà a lampeggiare, si potrà avviarne la configurazione vera e propria.
Per iniziare, basterà installare sul proprio dispositivo mobile l’applicazione Smart Life scaricabile da qui nella versione per Android e cliccando qui in quella per iOS.
Con un clic sull’icona “+” quindi su Illuminazione, Dispositivi di illuminazione, si potrà dialogare con la singola lampadina (non appena inizierà a lampeggiare, basterà premere il tasto blu in calce alla schermata).
Durante la procedura, che dovrà essere ripetuta per ciascuna lampada smart, si dovrà indicare la rete WiFi e la password per accedere alla stessa. Per maggior sicurezza, è possibile tenere presente quanto illustrato negli articoli Come collegare dispositivi insicuri o non affidabili alla rete locale e Reti WiFi guest: attenzione a come si condivide la connessione.
Si otterrà una schermata simile a quella riprodotta in figura con la lista delle lampade smart WiFi al momento installate. L’icona a destra di ciascuna di esse permette di agire su accensione e spegnimento (verrà mostrato il messaggio Non in linea nel caso in cui le lampade non dovessero risultare alimentate).
Toccando il nome di una lampada è possibile regolarne luminosità e colore nonché impostare giochi di luce e combinazione di particolare effetto.
Ricorrendo alla funzionalità Schedule è possibile programmare l’accensione e lo spegnimento di ogni singola lampada a orari ben precisi. In questo modo è possibile configurare accensioni in serie a orari variabili a seconda dei giorni della settimana.
Le lampade smart WiFi che abbiamo provato supportano anche Google Assistant, Amazon Alexa e IFTTT: vedere Smart home: alcuni dispositivi per gestire a distanza la casa o anche l’ufficio.
Dopo aver richiamato l’assistente digitale Google Assistant o Alexa, si possono anche utilizzare comandi vocali per accendere, spegnere e gestire le caratteristiche delle singole luci o delle varie lampade, anche con una singola operazione.
Configurare l’Assistente Google
Per impostare l’assistente Google in maniera tale che permetta la gestione diretta delle lampade con i comandi vocali, è sufficiente portarsi nelle impostazioni dello smartphone, scegliere Google, Ricerca assistente e funzioni vocali, Assistente Google, la scheda Assistente quindi Domotica. Qui si dovrà toccare l’icona “+” e cercare Smart life.
Una volta effettuato il login, si potranno controllare le luci con i comandi vocali usando istruzioni come “OK Google, accendi/spegni le luci“, “Aumenta luminosità“, “Riduci al 10% la luminosità” e così via.
Agendo sulla scheda Stanze, si possono definire le aree all’interno delle quali sono usate le lampade: in questo modo è possibile accendere e spegnerle riferendosi, nei vari comandi vocali, a gruppi di esse.
Configurare Amazon Alexa
L’assistente digitale di Amazon funziona in modo speculare.
Dall’app Alexa, si dovrà accedere al menu principale, toccare Skill e giochi quindi cercare Smart life selezionando infine Abilita all’uso.
Infine, ispirandosi a questa pagina, è possibile trovare diverse “ricette” per l’utilizzo con IFTTT, servizio web che consente di far colloquiare tra loro servizi che diversamente non si parlerebbero.
Grazie a IFTTT si può fare in modo, per esempio, che le luci si accendano, si spengano, cambino colore e luminosità al verificarsi di certi eventi.