Che cos’è OneDrive
Il servizio OneDrive di Microsoft, precedentemente chiamato SkyDrive è l’analogo di Google Drive. OneDrive consente infatti di salvare file online, sulla nuvola (“in the cloud“), con la possibilità impostare backup automatici di documenti, immagini, video e di qualunque altra tipologia di file.
Da SkyDrive a OneDrive
Microsoft ha recentemente modificato il nome del suo servizio per salvare file online da SkyDrive a OneDrive in seguito ad una contestazione avanzata da BSkyB, pay-tv anglosassone di proprietà del magnate australiano Rupert Murdoch.
Il termine “Sky” contenuto nella denominazione SkyDrive è stato ritenuto troppo vicino a quello che da tempo viene utilizzato per pubblicizzare l’offerta di contenuti televisivi a pagamento.
Così, Microsoft ha scelto di rinominare il suo servizio optando per OneDrive, appellativo che evidentemente trae ispirazione da alcuni concetti cari al colosso di Redmond.
OneDrive, innanzi tutto, è un termine che ben si ricollega alla filosofia di “One Company” voluta da Steve Ballmer, quella di una Microsoft che sfuma i confini fra le sue varie divisioni e che “ragiona” come un’unica azienda, guardando complessivamente nella stessa direzione.
Il prefisso “One” richiama poi anche l’ultima versione della console videoludica Xbox e la stessa sede principale, situata a Redmond (USA) sulla “One Microsoft Way”.
OneDrive, come si evince anche dal video promozionale che fu pubblicato su YouTube al momento del lancio del servizio, è però anche sinonimo di dati in un unico posto: “un posto per le foto, per i video, per i documenti. Un posto per qualunque cosa componga la vostra vita“, sostiene Microsoft.
15 GB di spazio gratuiti, per tutti
Di recente Microsoft ha annunciato l’intenzione di voler offrire 15 GB di spazio, gratuitamente, a tutti gli utenti di OneDrive. Lo spazio disponibile fino ad oggi su OneDrive era di 7 GB che adesso vengono più che raddoppiati: Microsoft offre 15 GB di spazio gratuito su OneDrive.
Stando a quanto rilevato dai portavoce Microsoft gli account degli utenti OneDrive saranno automaticamente aggiornati da metà luglio: coloro che sino ad oggi hanno potuto fruire un massimo di 7 GB di spazio passeranno a 15 GB.
In questo modo, Microsoft si allinea all’offerta di base di Google Drive che mette a disposizione 15 GB di spazio.
Non si tratta ancora dei 25 GB di spazio cloud che erano appannaggio degli utenti del vecchio SkyDrive ma poco ci manca.
Spazio aggiuntivo su OneDrive: fino a 25 GB gratuiti
Stando a quanto rilevato da fonti interne al colosso di Redmond, gli utenti registratisi all’epoca di SkyDrive che dispongono di un account gratuito capiente 25 GB non riceveranno alcun “upgrade”.
Chi invece utilizza un account da 7 GB verrà automaticamente portato a 15 GB da metà luglio in poi.
I 15 GB di spazio possono trasformarsi in 23 GB segnalando fino a 10 colleghi ed amici potenzialmente interessati ad iscriversi su OneDrive. Nel caso in cui l’iscrizione dovesse essere confermata, l'”utente promotore” avrà diritto a 500 MB di spazio addizionali, sempre a titolo gratuito (massimo 5 GB).
Attivando poi (è possibile far sin d’ora) il cosiddetto “Bonus rullino“, si otterranno immediatamente 3 GB di spazio cloud in più su OneDrive.
OneDrive e il “Bonus rullino” o backup della fotocamera: 3 GB di spazio aggiuntivi
Attivando, sul proprio smartphone, il servizio di backup delle immagini scattate con la fotocamera digitale, OneDrive offrirà 3 GB di spazio in più.
Non è nemmeno necessario disporre di un dispositivo Windows Phone per godere dei 3 GB aggiuntivi di spazio sulla nuvola.
Nel caso degli smartphone e dei tablet a cuore Android è infatti sufficiente scaricare ed installare l’applicazione OneDrive da Google Play.
Appena avviata l’app OneDrive, si dovrà selezionare accedi adesso ed inserire le credenziali per l’accesso al proprio account utente Microsoft:
A questo punto si verrà informati circa la promozione dei 3 GB aggiuntivi gratuiti. Per usufruirne (si ha titolo per farlo un’unica volta), si dovrà semplicemente toccare il pulsante Attiva.
La funzionalità appena attivata provvede ad effettuare una copia di backup di foto e video solo ed esclusivamente quando la connessione WiFi risulta abilitata. In altre parole, l’app OneDrive non utilizza la connessione dati 3G/LTE per effettuare il backup dei dati sui server remoti di Microsoft. Questo comportamento, tuttavia, può essere modificato accedendo alle impostazioni di OneDrive quindi “tappando” su Backup della fotocamera:
Portandosi in questa pagina si potrà immediatamente verificare come Microsoft abbia aggiunto 3 GB di spazio addizionali.
L’eventuale disattivazione del backup della fotocamera o la completa disinstallazione dell’app OneDrive sullo smartphone o sul tablet non comporteranno penalizzazioni: lo spazio aggiuntivo guadagnato sul proprio account resterà ormai definitivamente acquisito.