Qualcomm ha ufficialmente presentato l’atteso SoC Snapdragon 835, processore che sarà utilizzato su buona parte dei “top di gamma” Android di vari produttori durante il 2017.
Come da programma, in occasione del CES di Las Vegas, i tecnici di Qualcomm hanno fornito tutti i dettagli sul nuovo Snapdragon 835, a partire dal suo componente principale: la CPU Kryo 280.
Con lo Snapdragon 835 si passa da quattro a otto core andando ad aumentare ulteriormente la potenza di calcolo.
Basti pensare che il modello di punta di Apple, l’A10 Fusion, utilizza appena due core pur riuscendo a ottimizzare le prestazioni dei dispositivi sui quali è adottato (negli articoli Processori Apple, come tengono testa alla concorrenza e Meglio iPhone o smartphone Android top di gamma? Non si guardino le specifiche abbiamo spiegato le motivazioni).
Il cluster principale del nuovo Snapdragon 835 di Qualcomm lavora a frequenze di clock pari a 2,45 GHz mentre quello accessorio a 1,9 GHz.
Il risultato netto è un incremento prestazionale del 20% rispetto allo Snapdragon 820 nonostante l’80% del tempo il SoC utilizzi i core a meno potenti che operano a 1,9 GHz così da aumentare l’efficienza. I consumi energetici sono stati comunque ulteriormente ridotti grazie all’impiego del processo costruttivo LPE (low power early) a 10 nm di Samsung.
A tal proposito, Qualcomm parla di un -25% di consumo rispetto allo Snapdragon 820 e conferma il lancio di Quick Charge 4.0 (riduzione del 20% dei tempi di ricarica e migliormento dell’efficienza pari al 30%): Ricaricare più velocemente la batteria dello smartphone.
La GPU dello Snapdragon 835 è una Adreno 540: le sue caratteristiche sono simile a quelle della Adreno 530, con un miglioramento del 25% nella generazione di oggetti 3D.
Il SoC garantisce piena compatibilità con OpenGL 3.2, Vulkan, DirectX 12 ed è destinato a diventare il primo candidato per sovrintendere l’esecuzione della futura versione di Windows 10 progettata per i dispositivi ARM: Windows 10 potrà essere installato sui dispositivi ARM.
Un aspetto di importanza fondamentale è che lo Snapdragon 835 è pensato per la realtà virtuale; include sensori e firmware per ottimizzare il tracciamento delle gesture e riduce la latenza nella generazione dei frame da 18 a 15 ms.
Il processore di segnale digitale (DSP) è stato aggiornato integrando un Hexagon 682. Qualcomm non ha indicato le migliorie eccezion fatta per l’utilizzo di due core aggiuntivi.
L’ISP (image processor) diventa uno Spectra 180, capace di gestire fotocamere fino a 32 Megapixel o una doppia fotocamera da 16 Megapixel.