Il traduttore universale di Microsoft si chiama Skype Translator. Si tratta di un progetto innovativo che è ormai presente da diverso tempo in tutti i discorsi di Satya Nadella e Bill Gates. Su Skype Translator il colosso di Redmond ha voluto investire presentandolo come un prodotto mai visto, capace di abbattere ogni barriera linguistica.
Skype Translator non è solo un prodotto “consumer“. Anzi, il programma sarà particolarmente apprezzato in tutte quelle aziende italiane che si trovano ogni giorno a colloquiare con interlocutori stranieri.
Skype Translator traduce dall’italiano in un’altra lingua (per ora inglese, spagnolo e cinese mandarino). Non si tratta però del solito approssimativo traduttore: la tecnologia sulla quale poggia Skype Translator è in grado di comprendere le frasi pronunciate dagli utenti in linguaggio naturale e di tradurle istantaneamente nella lingua parlata dall’altra persona, collegata in videoconferenza.
Non si ha a che fare, insomma, con la solita traduzione testuale (sebbene Skype Translator visualizzi anche il parlato opportunamente tradotto come messaggio di testo, nell’altra lingua).
Il flusso della conversazione fra gli utenti di Skype Translator avviene in questo modo:
1) Entrambi gli interlocutori remoti avviano Skype Translator (per ora sono supportati esclusivamente i dispositivi basati su Windows 8.1 e successivi).
2) Entrambi gli utenti attivano l'”interruttore” Traduzione.
3) Su entrambi i lati, si sceglierà che lingua viene parlata e scritta dall’altra persona.
Di recente, come segnalato nell’articolo Skype Translator traduce anche l’italiano, Microsoft ha aggiunto in Skype Translator anche il supporto per la lingua italiana.
Si tratta di un bel regalo per gli utenti del nostro Paese dal momento che le lingue supportate sono ancora ben poche: inglese, spagnolo, cinese e, appunto, italiano.
4) Cliccando sull’icona raffigurante un ingranaggio, si potranno personalizzare ulteriormente le impostazioni di Skype Translator.
Si può ad esempio specificare con quale voce sintetizzata ci si desidera presentare all’altro interlocutore (per la traduzione automatica del parlato), che tipo di pause si è soliti osservare durante la conversazione, attivare la regolazione automatica dei volumi, ottenere la traduzione scritta di entrambi i partecipanti alla discussione e così via.
5) A questo punto si potrà avviare una videochiamata: in calce alla schermata, entrambi gli interlocutori otterranno la traduzione scritta delle parole pronunciate dall’altro mentre la voce sintetizzata offrirà la stessa traduzione riprodotta in audio.
Download di Skype Translator: come provare il traduttore universale
Per effettuare il download di Skype Translator, è sufficiente visitare questa pagina da un sistema Windows 8.1.
Cliccando su Installa, verrà aperto il Windows Store ed effettuato il download di Skype Translator.
Dopo aver avviato il programma, che per il momento si presenta come software stand alone, a sé stante rispetto a Skype, Skype Translator chiede l’autorizzazione per usare webcam e microfono.
Successivamente si dovrà consentire l’esecuzione in background di Skype Translator:
Skype spiegherà quindi che il parlato degli utenti dovrà essere necessariamente registrato ed elaborato dai server Microsoft.
Dopo aver fornito il consenso, si potrà indicare la propria lingua (con la possibilità, come già visto in precedenza di poterla modificare anche in seguito).
Da ultimo, si potrà scegliere una delle due voci sintetizzate (saranno utilizzate per riprodurre la traduzione audio all’altro interlocutore).
Skype Translator usa la stessa tecnologia di deep learning sulla quale poggia anche il nuovo assistente digitale Microsoft Cortana.
Skype Translator si comporta piuttosto bene: è infatti in grado di comprendere la semantica delle parole e stabilire quindi il contesto della conversazione adattandosi di conseguenza.
Con Skype Translator, quindi, è possibile spaziare da un argomento all’altro, ottenendo traduzioni pertinenti ed efficaci.
Rispetto ad una normale conversazione su Skype, con Skype Translator bisognerà usare un po´ più di pazienza. Il sistema ha infatti bisogno di qualche secondo per comprendere quanto pronunciato dall’interlocutore e proporne la traduzione all’altra persona.
Si tratta di un ritardo comunque accettabilissimo che potrà essere agevolmente sostenuto non appena si sarà provato il funzionamento di Skype Translator.
In questa pagina Microsoft ha già raccolto alcuni suggerimenti per ottenere il meglio da Skype Translator.
Effettuando una chiamata da Skype Translator allo Skype tradizionale, ovviamente, il meccanismo di traduzione non funzionerà. Nel caso in cui si ricevesse una chiamata da Skype Translator e si stesse usando il normale Skype, non si dovrà rispondere alla chiamata ma si dovrà avviare Skype Translator.