Sandboxie è un’applicazione storica della quale abbiamo spesso parlato, sin dal momento del lancio (giugno 2004). Acquisita da Sophos insieme con la software house sviluppatrice, Invincea, nel 2017, Sandboxie permette di eseguire qualunque applicazione Windows con la possibilità di annullare tutte le modifiche da questa eventualmente applicate, sia a livello di file system che di registro.
La versione a pagamento di Sandboxie offriva diverse caratteristiche che la versione gratuita non prevedeva: tra le più importanti, la possibilità di forzare le applicazioni a girare nella sandbox, la capacità di creare e utilizzare più sandbox contemporaneamente nonché di eseguire lo stesso programma in più sandbox.
Ad aprile 2019 si sono verificati alcuni comportamenti “strani” con l’impossibilità, per gli utenti, di scaricare il software, effettuare nuove installazioni e procedere con gli acquisti di licenze a pagamento. Un mese dopo il sito di Sandboxie è stato parzialmente ripristinato e oggi il programma viene distribuito in forma esclusivamente gratuita.
Tutte le caratteristiche che in precedenza facevano parte della versione premium vengono quindi messe a disposizione di tutti gli interessati (il download gratuito di Sandboxie è effettuabile da questa pagina).
È stato anche anticipato che Sandboxie diverrà a breve un software open source: non si capisce, però, se la comunità sarà responsabile al 100% dello sviluppo o se vi lavoreranno anche gli ingegneri di Sophos.
Sandboxie è compatibile anche con Windows 10 anche se in passato si sono registrati alcuni bug e problemi di instabilità, via a via risolti.
Windows 10 integra il suo nuovo sistema di sandboxing del quale abbiamo parlato nell’articolo Sandbox, cos’è e come funziona quella di Windows 10.