Contromossa di Samsung che, dopo la causa avviata da Apple nei suoi confronti per presunte violazioni di brevetto (ved. questo articolo), ha deciso di denunciare la società della mela presso tre diversi tribunali: a Seoul, a Tokyo ed a Mannheim, in Germania. Anche Samsung ha accusato Apple di aver violato alcuni brevetti di sua esclusiva proprietà.
Nonostante il fornitore dei processori A4 ed A5 utilizzati negli iPhone ed iPad sia proprio Samsung, lo scontro tra le due aziende sembra essere frontale. Alcuni analisti ritengono che Apple possa tentare di diversificare i propri fornitori così da ridurre la propria dipendenza da Samsung ma secondo Chang Sea Jin, docente presso l’Università Nazionale di Singapore, “nessun’altra azienda ha costi contenut come Samusung; Apple non dovrebbe quindi, presumibilmente, abbandonare Samsung“.
Le lamentele di Samsung sono incentrate su alcune violazioni di brevetto che avrebbe commesso Apple nell’utilizzo di alcuni brevetti legati all’impiego di taluni standard di comunicazione e ad una tecnologia che permette di collegare terminali mobili al personal computer con lo scopo di effettuare trasferimenti dati in modalità wireless.
“Samsung sta rispondendo attivamente all’azione legale che è stata intrapresa nei suoi confronti in modo tale da proteggere la sua proprietà intellettuale ed assicurare crescita e costante innovazione nel business delle comunicazioni mobili“, si legge in una nota diffusa dalla società coreana.