Lo hanno confermato alcuni portavoce dell’azienda coreana nel corso di un evento organizzato a Seoul: ad ottobre Samsung presenterà un nuovo smartphone dotato di display curvo. Bocche cucite, per il momento, sulla precisa data di lancio, sul prezzo e sul sistema operativo che verrà utilizzato.
A gennaio l’azienda aveva mostrato il prototipo di un telefono in cui era stato impiegato uno schermo OLED di tipo flessibile che veniva utilizzato per incurvare l’estremità destra del device in senso verticale. In quest’area, venivano esposte una serie di notifiche legate al funzionamento del sistema operativo e delle applicazioni installate.
Utilizzata per ora quasi esclusivamente nei televisori (per il momento si tratta di prodotti sperimentali piuttosto costosi; Samsung stessa – così come la rivale LG – ha creato una HDTV con schermo OLED flessibile da 9.000 dollari), la tecnologia OLED non necessita di retroilluminazione. Gli schermi OLED sono infatti costituiti da materiali elettroluminescenti la cui struttura è costituita essenzialmente da carbonio (elementi organici). Effettuando dei “drogaggi” (aggiunta di atomi non facenti parte del semiconduttore originale) è possibile modificare il comportamento del materiale variando il “colore” della luce emessa (da bianca in rossa, verde e blu). Combinando tre display di piccolissime dimensioni, si può fare in modo che l’occhio umano percepisca qualunque colore (rosso, verde e blu sono colori primari).
La tecnologia OLED permette la realizzazione di schermi sottilissimi che potranno essere addirittura piegati od arrotolati su se stessi. Minore anche la quantità di energia richiesta per il loro funzionamento.
Potrebbe quindi tramutarsi in realtà quanto svelato ad inizio anno nell’ultima edizione del CES di Las Vegas. In quell’occasione si parlò di Youm, il progetto attorno al quale sono stati a suo tempo elaborati i primi prototipi di schermi flessibili che saranno utilizzati in alcuni dei futuri modelli di smartphone. “Siamo così convinti del grande potenziale degli OLED flessibili che abbiamo creato un’intera nuova linea di prodotto usando il marchio Youm“, spiegò un ingegnere Samsung.