Mozilla ha rilasciato quest’oggi la prima versione “beta”, ancora potenzialmente instabile, di Firefox 4 per dispositivi mobili. I possessori di smartphone Google Android e Maemo possono già sin d’ora scaricare ed installare il browser opensource (ved. questa pagina) sul proprio dispositivo.
Sulla piattaforma Android le performance del browser non appaiono ancora in grado di competere con quelle garantite dai prodotti basati sul motore di rendering “nativo” WebKit. Il gap sembra comunque destinato a ridursi via a via che Mozilla rilascerà le prossime “beta” di Firefox 4 per dispositivi mobili.
Le performance del browser sono state migliorate introducendo le tecnologie “Electrolysis” e “Layers“. La prima era già presente nelle versioni “alpha” del prodotto e, come noto, consente di separare i processi utilizzati dal browser web. La seconda è pensata per migliorare le prestazioni del prodotto durante l’effettuazione di operazioni grafiche (ad esempio, scrolling, zoom ed animazione). L’interfaccia utente appare adesso più reattiva ed anche lo scorrimento delle pagine web è più fluido (sebbene si possano verificare ancora dei temporaneai “blocchi” durante il caricamento delle informazioni).
La sincronizzazione dei dati utilizzati dal browser web è presente anche nella “beta” di Firefox 4 for mobile: il processo è semplice e veloce da effettuare contendendo l'”allineamento” di segnalibri, cronologia, impostazioni generali e così via. E’ la conferma dell’impegno che Mozilla sta rivestendo in quest’area.
Come già ricordato in altri nostri articoli, Mozilla si sta concentrando proprio sulle piattaforme Android e Maemo. Per i possessori degli Apple iPhone la società ha dichiarato che continuerà ad investire su “Firefox Home” (ved. questi articoli) ma che non svilupperà un browser “ad hoc”.
Lo sviluppo della versione di Firefox 4 destinata alla piattaforma mobile di Microsoft (Windows Mobile e Windows Phone 7) è stata interrotta già dallo scorso mese di marzo (i dettagli sulla decisione presa da Mozilla sono disponibili in questo articolo).