Siamo tutti perennemente di fretta e trovare il tempo materiale per leggere articoli molto lunghi potrebbe non essere semplice. Per chi scrive, inoltre, andare diritti al punto senza troppi giri di parole potrebbe essere altrettanto impegnativo.
Esistono degli strumenti gratuiti che permettono di creare un riassunto online di qualunque testo, sia esso un articolo incollato oppure una pagina Web disponibile pubblicamente online.
Le soluzioni che presentiamo in questo articolo consentono di sintetizzare un testo in italiano estraendo le parti salienti in modo da comprendere il senso dell’articolo e trasferendo al lettore i concetti più importanti.
Un tempo era possibile creare riassunti con Word utilizzando il comando Sunto automatico: tale funzione, seppur apprezzata da molti utenti, non esiste più dai tempi di Word 2010 e la sua rimozione è stata confermata anche in Microsoft 365.
Il riassunto dei testi presenti in un documento può essere comunque richiesto con la suite per l’ufficio LibreOffice: ne parliamo più avanti.
Il riassunto dei testi potrebbe comunque tornare in Microsoft 365: i tecnici dell’azienda di Redmond stanno lavorando per portare ChatGPT e l’intelligenza artificiale in Word, Outlook e PowerPoint: affrontiamo nel seguito anche questo argomento.
Sintesi automatica di qualunque testo: articoli e indirizzi Web
Gli strumenti per riassumere testi online che vi presentiamo nel seguito possono ricevere come input un testo incollato da qualunque sorgente oppure un URL (tranne ChatGPT): in questo modo è possibile ottenere un sunto di un qualunque articolo pubblicato online, indipendentemente dalla lingua in cui è scritto.
ChatGPT
Il chatbot ChatGPT, sviluppato da OpenAI a partire da un modello generativo evoluto, accetta in ingresso testi in qualunque lingua e permette di ottenere una traduzione e un riassunto in italiano.
Il riassunto automatico di un testo può essere chiesto all’intelligenza artificiale di OpenAI semplicemente visitando la home page di ChatGPT ed effettuando il login con un proprio account (si può usare anche un account Google o Microsoft).
Per cominciare basta copiare il testo da riassumere (ad esempio da una pagina Web con CTRL+C
) quindi incollarlo nella casella di ChatGPT.
Per impostazione predefinita, ChatGPT crea un riassunto nella stessa lingua una volta premuto il tasto Invio.
È però possibile incollare l’articolo da sintetizzare (CTRL+V
) quindi premere un paio di volte la combinazione di tasti MAIUSC+INVIO
e infine scrivere “Riassumi il testo” o “Crea un riassunto in italiano” se l’originale fosse in un’altra lingua.
Se si lavora con un testo scritto in un’altra lingua, si può dapprima incollarlo, lasciare che ChatGPT lo riassuma automaticamente quindi impartire il comando “Traduci in italiano” premendo infine Invio.
Nell’immagine, il lungo testo contenuto in uno dei nostri articoli di approfondimento viene riassunto da ChatGPT in poche parole.
SMMRY
A sottolineare che la sua abilità consiste nel rendere conciso qualunque testo, SMMRY non contiene neppure le vocali nel suo nome.
Usare SMMRY è davvero molto semplice: basta indicare il numero di paragrafi che si desiderano avere nel testo abbreviato (Summarize my text in N sentences) quindi incollare qualcosa nel riquadro al centro della pagina, caricare un file (in formato TXT o PDF) oppure specificare un URL nell’apposita casella.
Con un clic su Settings si possono evitare di inserire, ad esempio, domande, esclamazioni, citazioni; si può inoltre ottenere una heat map con le affermazioni che devono essere considerati come le più importanti (evidenziate in rosso).
SMMRY fornisce anche delle API di programmazione per ottenere i riassunti da una propria applicazione Web. Nel piano gratuito è addirittura possibile richiedere e ottenere fino a 100 riassunti ogni giorno a patto di attendere almeno 10 secondi tra una richiesta e quella successiva.
TLDR This
L’abbreviazione TL;DR sta a significare “troppo lungo; non letto“: è una forma gergale che si utilizza su Internet per segnalare che un testo è stato ignorato a causa della sua lunghezza.
TLDR This è un servizio online che si occupa di creare un riassunto di qualunque testo per capire immediatamente qual è l’argomento trattato e quali sono le informazioni cruciali che intende veicolare.
Per usare TLDR This basta incollare l’URL dell’articolo da accorciare oppure incollare del testo nell’apposito riquadro. Selezionando quindi Short/Concise o Detailed/Section-wise viene prodotto un sunto più o meno ricco di dettagli.
L’utilizzo di un algoritmo di intelligenza artificiale con un comportamento più vicino alla selezione del testo che effettuerebbe un umano è attivabile abilitando l’opzione AI (human-like) Summary: per usarla è necessario registrarsi su TLDR This o effettuare il login con un account Google.
TLDR This è disponibile anche sotto forma di estensione per i browser Google Chrome e Mozilla Firefox.
Scholarcy
Un altro tool valido che consente, con un paio di clic, di riassumere un testo si chiama Scholarcy: per provarlo basta fare clic su Try it now quindi incollare l’URL che ospita l’articolo da tradurre, caricare un file (Upload paper) in formato PDF, Word, TXT, XML, LaTEX o altri oppure incollare nel riquadro il testo da elaborare.
Cliccando sulle schede a destra si può accedere al riassunto prodotto da Scholarcy. Provate in particolare a cliccare su Scholarcy summary.
LibreOffice
Non si tratta ovviamente di un tool online ma LibreOffice Writer consente di riassumere testi tratti dal Web o da documenti salvati in locale.
La suite LibreOffice consente di condensare un testo semplicemente cliccando sul menu File, Invia, Crea sunto automatico. Il programma mostra quindi una finestra di dialogo che permette di indicare quanti livelli di struttura da tenere in considerazione e quanti paragrafi generare per ciascun livello.
Ma cosa sono i livelli di struttura? Si tratta degli stili utilizzati nel documento come titoli. LibreOffice consente di specificare quanti paragrafi produrre per ogni titolo presente nel file e quanti livelli tenere in considerazione.
Affinché Crea sunto automatico possa operare correttamente è necessario che nel documento aperto con LibreOffice Writer sia presente almeno un titolo 1 (H1) (fare riferimento al menu Stili). A seconda del numero dei livelli di struttura specificati, LibreOffice prenderà in considerazione anche i titoli 2 e 3. Diversamente, il comando Crea sunto automatico non risulta selezionabile e rimane “in grigio”.
LibreOffice provvede ad aprire una nuova finestra di Writer e a generare il documento con il riassunto del testo.