Tra le utilità più promettenti che consentono di colmare una lacuna sino ad oggi presente in tutte le versioni di Windows c’è sicuramente Rufus. Si tratta di un software opensource che permette di rendere avviabile qualunque chiavetta USB consentendo l’esecuzione, all’accensione del personal computer, di qualsiasi immagine ISO: si pensi ai “Live CD” delle distribuzioni Linux, ai tanti strumenti per il supporto d’emergenza che sono disponibili in Rete, alle ISO del disco di ripristino di sistema di Windows od a quelle per l’instalazione del sistema operativo vero e proprio.
Quella che segue è un’immagine che raffigura la finestra per la formattazione delle unità disco in Windows 7:
Essa appare assolutamente identica alla versione utilizzata nelle precedenti versioni di Windows (Windows Vista e Windows XP): essa fornisce gli strumenti per creare un floppy disk avviabile sebbene si tratti di supporti ormai di fatto inutilizzati da diversi anni ma non mette a disposizione una funzionalità per rendere avviabile una chiavetta USB.
Rufus è un’applicazione gratuita che consente di risolvere proprio questa problematica: quando si ha a disposizione un’immagine ISO avviabile, si può utilizzare il software per usarla al boot del personal computer. Il programma viene distribuito in due versioni: la prima supporta FreeDOS, sistema operativo compatibile con il vecchio DOS, che – come spiegano gli autori di Rufus – può essere usato ad esempio per aggiornare comodamente il firmware di un dispositivo hardware. La seconda versione di Rufus, invece, non integra il supporto per FreeDOS.
Sebbene la nostra preferenza, soprattutto se si avesse l’esigenza di configurare una chiavetta USB “multiboot”, capace cioè di permettere l’avvio di più strumenti software all’accensione del personal computer (il disco di ripristino di Windows, un’utilità per creare backup del contenuto dell’hard disk o di singole partizioni, un software per il recupero delle password, una distribuzione Linux, un ambiente per l’effettuazione di scansioni antivirus ed antimalware,…), ricada sempre su di un’applicazione gratuita qual è YUMI (ved. questo articolo e questo approfondimento), Rufus è un programma che porta con sé numerosi vantaggi.
In primis, Rufus è veloce nel portare a compimento le operazioni richieste. Diversamente dalla maggior parte degli altri tool, che per la gestione dei file ISO usano 7-Zip, Rufus ricorre ad una libreria interna (libcdio): quest’ultima garantisce performance nettamente migliore durante l’estrazione dei dati dai file d’immagine. A titolo esemplificativo, usando una chiavetta USB 3.0 su un sistema Windows 7 x64 core 2 Duo equipaggiato con 4 GB di RAM, Rufus ha impiegato poco meno di tre minuti e mezzo per elaborare l’immagine ISO del DVD d’installazione di Windows 7 64 bit Ultimate in inglese. Il software di Microsoft Windows 7 USB/DVD Download Tool 8 minuti e 10 secondi; Universal USB Installer 7 minuti e 10 secondi; UNetBootin 6 minuti e 20 secondi; WiNToBootic 3 minuti e 35 secondi.
A giocare a favore di Rufus il fatto di essere un’applicazione portabile di dimensioni estremamente contenute, l’abilità nel mantenere intatto il contenuto dei file ISO e nel controllare l’eventuale presenza di blocchi danneggiati all’interno del supporto di memorizzazione scelto.
Quando si esegue Rufus, sembra di avere di fronte la finestra per la formattazione dei dischi di Windows migliorata con l’introduzione di numerose funzionalità accessorie:
La parte superiore della finestra è sostanzialmente identica alla schermata proposta da Windows ma è agendo sulle opzioni posizionate più in basso che si potrà preparare la chiavetta USB e renderla avviabile al boot.
La casella Check device for bad block consente di controllare se il supporto di memorizzazione contenga dei blocchi danneggiati (si può decidere di effettuare sino a quattro verifiche consecutive).
L’opzione Quick format permette di richiedere una formattazione veloce mentre Create a bootable disk using è forse la casella più importante dal momento che permette di richiedere la generazione di un supporto avviabile contenente DOS, FreeDOS, oppure un file ISO avviabile. Selezionando ISO Image dal menù a tendina quindi specificando mediante il piccolo pulsante poco più a destra un file d’immagine, Rufus provvederà ad allestire autonomamente la chiavetta USB in modo che lasciandola collegata al personal computer, al successivo reboot, il sistema possa partire da tale supporto.
Per scaricare il file eseguibile di Rufus, è possibile fare riferimento ai collegamenti seguenti (il primo contiene anche il sistema operativo FreeDOS mentre il secondo il necessario per il funzionamento del solo Rufus):
Il software, distribuito sotto licenza GNU GPLv3, è compatibile con Windows XP, Windows Vista e Windows 7, sia a 32 che a 64 bit.