È un programma poco conosciuto ma è gratuito e funziona molto bene. Il suo slogan potrebbe essere: “se appare sullo schermo, è registrabile“. Amarecco è un’applicazione sviluppata da un programmatore giapponese che può essere impiegata, in ambiente Windows, per registrare video in streaming o il desktop del personal computer.
Amarecco (il nome corretto del software sarebbe AmaRecCo ma ci è piaciuto italianizzarlo), consente di impostare l’area dello schermo che sarà oggetto della registrazione quindi di decidere i codec da utilizzare per la creazione del filmato. Per scelta dell’autore, Amarecco dev’essere installato insieme con AMV3 Video Codec versione 3.00f o successive, un codec – realizzato dallo stesso sviluppatore – che è stato concepito per impattare il meno possibile sulle CPU Intel ed AMD, per velocizzare l’elaborazione delle immagini registrate elaborando le sequenze video sia in modalità “lossless” che “lossy“.
Sebbene la presenza dell’AMV3 Video Codec sia condizione sine qua non per installare Amarecco, il programma permette di utilizzare qualunque altro codec, compresi i famosi DivX e Xvid.
A proprosito di codec, ciò che Amarecco sembra non riuscire a fare, è utilizzare un codec audio diverso da quello predefinito. Non è possibile ad esempio ricorrere al codec “Lame” (vedere, ad esempio, l’articolo LameXP, un software libero per convertire qualunque file audio) per registrare un flusso audio codificandolo immediatamente in formato MP3. Per provvedere, si dovrà quindi procedere ad una successiva rielaborazione del file .AVI prodotto da Amarecco utilizzando, ad esempio, un programma come Avidemux.
– Come primo passo, suggeriamo di scaricare ed installare il pacchetto AMV3 Video Codec versione 3.00h, prelevabile facendo riferimento a questo link.
– A questo punto, è possibile scaricare Amarecco cliccando qui.
Il contenuto dell’archivio compresso di Amarecco dovrà essere estratto in una cartella di propria scelta, sul disco fisso (ad esempio, c:\amarecco
.
Da qui, facendo doppio clic sul file eseguibile AmaRecCo.exe
, si potrà avviare l’applicazione.
Dal menù File, suggeriamo di togliere subito il segno di spunta dalla voce Rookie in modo tale da poter utilizzare l’interfaccia pensata per gli utenti più esperti.
Agendo sul menù View, è possibile decidere se fare in modo che l’interfaccia di Amarecco resti sempre in primo piano (Always on top).
A questo punto, cliccando sul menù Config si possono regolare le impostazioni avanzate del programma. La scheda Main contiene alcune preferenze di base: i valori predefiniti sono, in questo caso, adatti alla maggior parte delle situazioni. Consigliamo comunque di disattivare la casella Sound: Amarecco riproduce un segnale sonoro ogniqualvolta la registrazione video venga avviata o fermata. Lasciando spuntata la casella Sound, la segnalazione sonora si udirebbe anche nel video finale.
Suggeriamo anche di impostare una cartella personale all’interno del campo Directory: qui Amarecco provvederà a memorizzare tutti i file video registrati.
Mediante le successive schede SET-A, SET-B, SET-C e SET-D, Amarecco consente di impostare sino a quattro profili di registrazione personalizzati.
Cliccando su SET-A quindi su Basis, si noterà come Amarecco denonimi sempre ciascun file creato come amarecco
posponendo poi data ed ora della registrazione video.
Nella scheda Video1, si può impostare il frame rate e decidere il codec video da utilizzare. Per evitare di utilizzare AMV3 Video Codec, si dovrà selezionare l’opzione Other codec quindi fare clic su Sel.
Attraverso la finestra Programma di compressione, si può scegliere di usare uno tra i codec video installati sul sistema, compresi DivX e Xvid se presenti.
Cliccando sul pulsante Cfg in corrispondenza di Other codec, si potrà accedere alla finestra delle personalizzazioni relative al codec specificato. Ecco cosa accade nel caso in cui sia stato scelto il codec DivX:
Qualora s’intendesse utilizzare il codec DivX per la registrazione del video e questo non fosse già presente sul sistema in uso, è possibile scaricarlo cliccando qui.
Dopo aver avviato la procedura d’installazione, si dovrà aver cura di selezionare solo ed esclusivamente la casella DivX Plus Codec Pack disattivando tutte le altre.
Il codec DivX è quindi pronto per essere utilizzato con tutti i software in grado di elaborare video, Amarecco compreso.
Comprendere il funzionamento di Amarecco ed avviare la registrazione video
Il pulsante “[]” contenuto nella scheda Video1 di Amarecco consente di far comparire, sullo schermo, un riquadro di colore blu: esso consentirà di specificare la zona esatta il cui contenuto dev’essere soggetto alla registrazione video.
La cornice è ovviamente ridimensionabile a proprio piacimento (agendo sulle caselle “W” e “H” è possibile definire delle dimensioni in pixel molto precise).
Nella scheda Video2, suggeriamo di togliere il segno di spunta dalla casella Timestamp. Diversamente, nell’angolo in alto a destra del video ottenuto, apparirebbe in primo piano una striscia informativa.
Tramite la scheda Audio/Rec type, come si può notare, non è possibile scegliere un codec audio tra quelli a disposizione sul sistema in uso.
Una volta che si saranno confermate le scelte, si potrà avviare la registrazione video cliccando sul pulsante Start oppure utilizzando la combinazione di tasti CTRL+Z
. Per arrestare la registrazione, basterà cliccare su Stop oppure premere CTRL+X
.
Aprendo, ad esempio, con G-Spot il file AVI prodotto da Amarecco, si noterà il codec video scelto in precedenza ma come codec audio sarà in ogni caso riportato PCM Audio:
Per risolvere il problema, basterà avviare il software Avidemux (prelevabile da questa pagina), selezionare il file video generato da Amarecco (File, Open), lasciare Copy in corrispondenza di Video output quindi scegliere MP3 (lame) come codec audio:
Cliccando sul pulsante a forma di floppy disk, posto nella barra degli strumenti di Avidemux, si potrà impostare il nome del nuovo file video da ottenere.