Il personale del team IT dell’azienda o i consulenti esterni, si pensi ai Managed Service Provider, devono poter gestire i sistemi aziendali in maniera unificata. La corretta configurazione dei sistemi utilizzati all’interno dell’impresa ma anche dagli utenti in smart working non è semplice se si usano soluzioni di fornitori differenti e, soprattutto, non integrate tra loro. Il rischio è quello di farsi schiacciare dalla complessità del software senza avere il polso della situazione, lasciando sul campo potenziali problemi di sicurezza e senza avere la possibilità di rilevare eventuali criticità prima che esse si presentino agli utenti.
Un software RMM (Remote monitoring and management) aiuta a raccogliere informazioni dai sistemi (endpoint) dell’azienda e consentire un ampio numero di attività di gestione a distanza. Il team di supporto può quindi offrire assistenza remota senza raggiungere fisicamente i sistemi da amministrare, sia all’interno dell’impresa che da remoto.
NinjaOne, apprezzata piattaforma unificata per la gestione dell’IT, fa presente che ogni dipendente aziendale, in media, spreca ogni giorno 22 minuti di tempo (un terzo del personale almeno 8 ore al mese) su problematiche IT. Allo stesso tempo malfunzionamenti a livello di server, della rete e di singole workstation possono implicare costi esorbitanti per ogni tipo d’impresa.
Le soluzioni RMM riducono il numero delle richieste di assistenza anche del 30% quasi azzerando il numero degli eventi che portano a downtime (-80%) ovvero all’impossibilità di proseguire il lavoro come sempre.
Con un software RMM la risoluzione dei ticket di assistenza non richiede più di 12-20 minuti a un costo che non supera i 15 euro circa per il singolo intervento.
NinjaOne: non solo RMM ma una soluzione unificata per il monitoraggio e la gestione delle risorse IT
Non è complesso dare una definizione di RMM, almeno di carattere generale.
Molto più complicato è scegliere il software RMM più adatto alle specifiche esigenze della singola azienda. Non tutti gli RMM sono uguali: NinjaOne è uno strumento che offre una piattaforma unificata attraverso la quale è possibile controllare l’intera infrastruttura IT: workstation e laptop Windows/macOS/Linux, macchine Windows Server, infrastruttura cloud, dispositivi di rete tra cui stampanti, firewall, router e switch.
NinjaOne offre accesso rapido alle macchine amministrate e ai relativi dati nonché una completa visione d’insieme, utilissima ad esempio non solo per la singola azienda ma anche per chi fornisce servizi di assistenza e consulenza perché può monitorare in tempo reale lo stato della rete di tutti i clienti.
Dicevamo che la maggior parte degli RMM offrono molte delle stesse funzionalità di base ma l’affidabilità e le prestazioni possono variare.
NinjaOne è innanzi tutto un sistema di monitoraggio e reporting: installando un software agent a basso impatto sulle risorse di sistema, vengono raccolti dati in tempo reale sulla configurazione e sullo stato di ciascuna macchina.
Diversamente rispetto ad altre soluzioni, inoltre, NinjaOne permette di disattivare selettivamente gli avvisi e le azioni sui dispositivi in corso di manutenzione attiva: in questo modo si possono evitare segnalazioni inutili dovute ad esempio a un’attività di assistenza che si sta erogando.
Applicandolo monitoraggio e reporting a tutti i client, chi utilizza NinjaOne riesce ad accorgermi se un disco è lento, se si sta rompendo, se si sta saturando o se le macchine si stanno saturando, ad esempio a livello di processore e/o di memoria RAM.
Accorgendosi immediatamente di cosa sta accadendo, è possibile attivarsi proattivamente per evitare danni e ridurre i costi.
Il motore cloud di NinjaOne può monitorare tutti gli aspetti dell’infrastruttura, comprese applicazioni server e siti Web. Sfruttando SNMP, NetFlow, Syslog e backup della configurazione, NinjaOne è in grado di abilitare il monitoraggio da remoto di migliaia di dispositivi di rete realizzati da produttori differenti.
NinjaOne si distingue anche per le funzionalità di automazione che consentono ad esempio di eseguire in modo discreto attività su richiesta, pianificate o in risposta a soglie di prestazioni e cambiamenti di stato dei sistemi, assicurandosi che gli interventi vengano svolti solo quando è necessario e conveniente.
Il motore di gestione delle policy offre la possibilità di implementare in modo flessibile le modifiche a livello di organizzazione, sito, gruppi dinamici e singoli endpoint. NinjaOne consente l’automazione per:
- Gestione delle patch di sistemi operativi e software di terze parti
- Gestione antivirus
- Gestione backup
- Controllo remoto
- Crittografia delle unità
- Utilizzo di script personalizzati
Emblematico il commento di Fabio Finazzi, Amministratore Delegato di Easytech, realtà che nasce con lo scopo di aiutare aziende di piccole, medie e grandi dimensioni nella progettazione dell’infrastruttura informatica adeguata per essere competitivi e vincenti sul mercato: “prima impiegavamo 2 tecnici e una settimana di lavoro per installare 50 software Microsoft Office; oggi riusciamo a gestire questo tipo di deployment in una giornata. Il risparmio di tempo è notevole“.
Patch management: uno degli aspetti essenziali per un buon software RMM
Un’indagine di Security Intelligence rivelava che l’83% delle imprese utilizza da 3 a 9 prodotti differenti soltanto per individuare e risolvere le vulnerabilità di sicurezza. Inoltre, la maggior parte delle aziende utilizza strumenti di gestione antivirus, accesso remoto e configurazione completamente differenti per i vari endpoint. Una varietà di strumenti che aggiunge inefficienze e complessità portando a risultati scadenti nella gestione dell’infrastruttura IT e a costi elevati.
Con NinjaOne si ha a disposizione uno strumento unico, continuamente aggiornato, per la gestione delle patch. Il sistema permette il patching dei sistemi operativi, dei software e delle applicazioni di terze parti, l’automazione delle stesse patch e la verifica della conformità con reportistica dettagliata.
NinjaOne permette di identificare e correggere le vulnerabilità in modo immediato così da avere la certezza che ogni macchina utilizzata in azienda sia sicura e non esponga a rischi di infezione. Inoltre, essendo una soluzione basata sul cloud, permette di gestire sistemi on-premise, configurazioni ibride o meno, adattandosi dinamicamente a ogni struttura IT.
Non è neppure necessaria alcuna infrastruttura dedicata: NinjaOne applica le patch a qualsiasi endpoint che disponga di una connessione Internet, senza bisogno di appoggiarsi a reti aziendali, domini o VPN.
Con l’utilizzo di script, eseguibili prima o dopo l’applicazione delle patch, si possono arrestare i processi più critici, modificare le impostazioni di alimentazione o apportare modifiche che possano contribuire a migliorare il processo di patching.
Per verificare se un RMM come NinjaOne corrisponda alle esigenze dell’azienda, il modo migliore e verificarne di persona il funzionamento accedendo alla prova gratuita attivabile dal sito Web ufficiale.