AMD sta per presentare al mercato un’offerta di processori ampiamente rinnovata con cui prevede di dare del filo da torcere all’eterna rivale Intel.
Alcuni dettagli sui primi modelli della gamma AMD Ryzen sono stati svelati nei giorni scorsi: AMD Ryzen: i nuovi processori basati su architettura Zen.
Basti pensare che la CPU Ryzen top di gamma dovrebbe offrire performance leggermente migliori rispetto a un processore Intel Core i7-6900K da 1.200 euro, a un prezzo molto più contenuto.
Così, per far cresce l’attesa e far parlare di sé, AMD ha presentato il file che è stato utilizzato per i benchmark.
In questa pagina i tecnici di AMD spiegano di aver svolto i test effettuando un rendering impegnativo con Blender, software libero per la modellazione 3D.
Chiunque, quindi, può confrontare le prestazioni del processore montato sulla propria macchina con la nuova CPU Ryzen di AMD.
Per non falsare i dati, è indispensabile installare Blender a 64 bit su Windows 10 e assicurarsi che il parametro Samples (sezione Sampling) in corrispondenza della voce Render sia impostato a 150.
A questo punto, scaricando questo file si potrà richiedere alla CPU di gestirne il rendering tridimensionale in Blender (scegliere la voce Render dall’omonimo menu dell’applicazione).
Stando a fonti vicine all’azienda di Sunnyvale, pare che la CPU Ryzen abbia completato l’operazione in un tempo compreso tra 25 secondi (100 sample) e 36 secondi (200 sample).
Il tempo richiesto per effettuare il rendering 3D viene mostrato in Blender nell’angolo superiore sinistro, immediatamente sotto il menu File.
In questo file è già possibile trovare una prima comparativa tra i vari processori disponibili sul mercato. Accanto a ogni CPU vengono riportati i tempi di rendering del file di AMD rilevati in Blender.