Quali sono le impostazioni del router che permettono di proteggere la rete locale in modo efficace? E quali funzionalità si possono utilizzare per accedere in sicurezza ai documenti e alle risorse dell’ufficio mentre si è in viaggio?
Nell’articolo Come scegliere il router WiFi: Netgear D7000 e R8500 abbiamo visto quali sono le caratteristiche che più contano nella scelta del router WiFi.
Aggiungiamo un altro tassello focalizzandoci sugli strumenti accessori per proteggere la rete locale e condividere contenuti, rendendoli accessibili sia all’interno della LAN che da remoto.
Prendiamo come riferimento i router più completi di “casa Netgear”: R8500, D7800 e D7000, /shares
nella barra degli indirizzi di qualunque browser web.
In alternativa, l’accesso al contenuto delle unità USB può essere attivato anche via HTTPS e FTP, anche da remoto, spuntando le apposite caselle “via Internet“.
Cliccando sulla voce ReadySHARE Printer è addirittura possibile attivare le funzionalità di print server sul router Netgear.
Collegando una stampante USB che non è dotata di supporto di rete integrato (assenza di scheda WiFi e di una porta Ethernet) al router Netgear, si potrà renderla immediatamente accessibile per la stampa sia dai terminali collegati in LAN che da remoto.
Sempre per quanto riguarda la sicurezza della rete locale, i router Netgear R8500, D7800 e D7000 consentono anche di creare automaticamente e in modo programmatico un backup del contenuto dei PC collegati in rete locale. Basta installare le applicazioni Genie e ReadySHARE sui client per configurare una politica di backup secondo le proprie esigenze.
I router R8500, D7800 e D7000 possono anche trasformarsi in server multimediali.
I dispositivi multimediali compatibili DLNA (Digital Living Network Alliance) possono accedere direttamente al contenuto delle unità di memorizzazione collegate alle porte USB e eSATA.
Attivare una VPN sui router Netgear
Un’altra interessante opportunità offerta dai router R8500, D7800 e D7000 è la possibilità di attivare una VPN basata sull’utilizzo del popolare e sicuro protocollo OpenVPN (vedere Reti VPN: differenze tra PPTP, L2TP IPSec e OpenVPN).
Il grande vantaggio derivante dall’utilizzo di un router Netgear R8500, D7800 o D7000 deriva dal fatto che l’abilitazione di una rete VPN è supportata “di fabbrica”.
Senza appoggiarsi a servizi esterni, senza ricorrere a dispositivi “ad hoc” collegati alla rete locale e senza dover manualmente configurare una macchina vera e propria, chiunque potrà accedere ai documenti e alle risorse condivise dell’ufficio o di casa da remoto, in modo sicuro, così come se fosse collegato alla rete locale.
Il router Netgear, una volta stabilita la connessione dal client remoto, assegnerà ad esso un IP privato locale e provvederà a proteggere i dati scambiati facendoli transitare attraverso un tunnel cifrato.
Così facendo, se si stesse utilizzando – per esempio – una connessione WiFi pubblica o addirittura aperta, si potrà stabilire una connessione sicura con l’ufficio o con la propria abitazione e recuperare file salvati sui sistemi della LAN, esattamente come se si fosse fisicamente collegati alla rete locale.
Per utilizzare il servizio VPN dei router Netgear R8500, D7800 e D7000, basta accedere alle impostazioni avanzate del pannello di configurazione, cliccare su Configurazione avanzata quindi su Servizio VPN.
A questo punto, dopo aver spuntato la casella Abilita servizio VPN, basterà scaricare il client OpenVPN per Windows, macOS, Android o iOS quindi prelevare il file di configurazione automaticamente predisposto dal router Netgear.
Tale file andrà passato al client OpenVPN per stabilire una connessione sicura, crittografata, da remoto e collegarsi con la propria LAN.
Nella prossima vedremo come configurare un server all’interno della propria LAN, come utilizzare Netgear Downloader (che permette di richiedere il download di uno o più file direttamente da parte del router) e focalizzeremo la nostra attenzione sulla differenza tra router e access point.