Processori Intel Core di nona generazione: eccoli insieme con i nuovi Core-X

Intel presenta i nuovi processori Core per il mercato di massa e i PC desktop di fascia alta: saranno disponibili e acquistabili a partire dal prossimo 19 ottobre.

Nel corso di un breve evento svoltosi quest’oggi a New York, Intel ha ufficialmente presentato i suoi nuovi processori di nona generazione.
Il Core i9-9900K è – come largamente anticipato – il “capofila” della nuova generazione di processori, basato su 8 core fisici e 16 core logici.

La nuova linea Coffee Lake Refresh è la risposta di Intel all’offerta AMD Ryzen e rappresenta la proposta della società di Santa Clara per il mercato di massa così come per i PC desktop di fascia alta.
Core i9-9900K, Core i7-9700K e Core i5-9600K (si noti la presenza della lettera “K”) hanno tutte moltiplicatore sbloccato e sono quindi adatte agli overclocker.


Tutti i processori Intel di nona generazione saranno compatibili con le schede madri basate sul chipset 300 oltre che sul nuovo Z390. Le principali caratteristiche in breve:

– Prima serie di CPU che consta di un modello i9 per sistemi desktop
– Fino a 8 core fisici disponibili
– Compatibilità con il chipset Z390
– Compatibilità con tutti i chipset della serie 300
– Solder Thermal Interface Material (STIM)
– Supporto USB 3.1 gen 2 e Intel Wireless-AC integrati
– Supporto Thunderbolt 3
– Supporto SSD Intel Optane
– Fino a 16 thread, 5 GHz, 16 MB di cache e 40 piste PCIe

Il Core i9-9900K poggia su 16 MB di cache L3 e dispone di una GPU Intel UHD 620 integrata. Nelle operazioni single core e dual core, il nuovo processore Intel lavora con una frequenza base di 3,6 GHz spingendosi a 5 GHz in turbo. Con 4 core il turbo boost lavora a 4,8 GHz mentre con 6 o 8 core a 4,7 GHz.
Anand Srivatsa, vice presidente e general manager di Intel, ha messo sotto stress il nuovo Core i9-9900K eseguendo contemporaneamente due “pesanti” videogiochi sullo stesso PC.

Per quanto riguarda gli i7, i processori presentati quest’oggi sono a 8 core e 8 thread, una difformità importante rispetto alle voci di corridoio che nelle scorse settimane parlavano di 6 core e 12 thread (Hyper-threading). I processori useranno 12 MB di cache L3, un quantitativo inferiore rispetto ad esempio al Core i7-8700K ma le CPU di nona generazione useranno un maggior numero di core.
La velocità di clock base è in questo caso pari a 3,6 GHz per arrivare a 4,9, 4,8, 4,7 e 4,6 GHz, rispettivamente, nelle operazioni single core e in quelle che coinvolgono, due, quattro, sei od otto core.


Il Core i5-9600K integra 6 core (6 thread) e utilizza 9 MB di cache L3. Molto simile al precedente Core i5-8600K, lavora a frequenze di clock più elevate: 3,7 GHz di base, 4,6 GHz (1 core), 4,5 GHz (2 core), 4,4 GHz (4 core) e 4,3 GHz (6 core).

Le nuove CPU Intel di nona generazione saranno acquistabili a partire dal prossimo 19 ottobre.


Intel ha presentato anche gli ultimi Basin Falls Refresh e gli Skylake-X HEDT Core-X. I primi sono modelli ottimizzati delle CPU lanciate sul mercato lo scorso anno; in totale si tratta di sette nuovi prodotti:

Core i9-9980XE (18 core)
Core i9-9960X (16 core)
Core i9-9940X (14 core)
Core i9-9920X (12 core)
Core i9-9900X (10 core)
Core i9-9820X (10 core)
Core i7-9800X (6 core)

Mentre i Basin Falls Refresh saranno disponibili tra ottobre e novembre, il modello di punta Skylake-X HEDT basato su socket LGA 3647 non arriverà prima della fine dell’anno.
Quest’ultima CPU è chiamata Intel Xeon W-3175X, “un mostro” da 28 core fisici e 56 core logici che ha ottenuto circa 7300 punti nel noto benchmark Cinebench R15.

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