Se le indiscrezioni di questi giorni venissero confermate, i nuovi processori Intel Alder Lake saranno in vendita a partire dal prossimo 17 novembre insieme con le schede madri basate sul chipset Z690.
Processori ibridi come gli Alder Lake, destinati sia al segmento dei notebook che a quello dei PC desktop, sono la risposta dell’azienda di Santa Clara alla crescita fatta registrare da AMD con la sua offerta Ryzen.
Grazie alla collaborazione con Microsoft, Intel conta di ottimizzare il funzionamento degli Alder Lake anche lato software: Windows 11 sarà in grado di gestire l’architettura ibrida contribuendo a migliorare la suddivisione dei carichi di lavoro tra i core ad alte prestazioni e quelli a elevata efficienza energetica.
A distanza di due mesi dal lancio degli Alder Lake viene pubblicata “di straforo” una foto che ritrae un esemplare del nuovo processore di casa Intel in cui si vedono i 1700 pin che saranno accolti dal socket LGA1700.
È stato inoltre pubblicato quello che dovrebbe essere lo schema a blocchi che riassume il funzionamento del chipset Z690, il primo a essere presentato con le motherboard di nuova generazione. All’inizio del prossimo anno, infatti, verranno presentati altri chipset insieme con un nuovo lotto di modelli Alder Lake.
Lo schema non mostra nulla di nuovo ma rappresenta comunque un interessante riassunto delle caratteristiche abilitanti che contraddistinguono il chipset Z690.
È previsto l’utilizzo di controller di memoria per le RAM DDR4-3200 e DDR5-4800 a doppio canale, venti piste PCIe 4.0 supportate dal processore, 16 delle quali possono essere sfruttate da scheda grafica dedicata e quattro da un’unità di archiviazione PCIe 4.0.
La connessione al chipset avverrà tramite otto canali DMI 4.0 che assicureranno un aumento significativo della larghezza di banda per offrire maggiore connettività al processore. Il chipset Z690 offre fino a 12 piste PCIe 4.0 aggiuntive o fino a 16 PCIe 3.0, sei SATA3, fino a quattro USB 3.2, fino a 10 USB 3.1 e fino a 10 USB 3.0, connettività 5G opzionale, Gigabit Ethernet, supporto per la tecnologia Intel Optane, WiFi 6E (802.11ax) e addirittura viene menzionato per la prima volta WiFi 7 (802.11be) che porterebbe a 30 Gbps la velocità di trasferimento dati teorica in modalità wireless.