I nuovi processori AMD Ryzen 7000X3D, dei quali abbiamo già parlato al momento della presentazione, dovrebbero arrivare sul mercato a febbraio.
Sappiamo già che proseguiranno sul medesimo solco del Ryzen 7 5800X3D, un processore che contiene un blocco da 64 MB di cache L3 impilata in 3D proprio sopra di esso, sull’utilizzo di un’unità CCD che contiene una CPU a 8 core e 16 thread e dispone di una sua cache L3 da 32 MB.
Nei Ryzen 7000X3D vengono di nuovo integrati 64 MB di cache L3 3D-stacked: questa volta, tuttavia, AMD non si limita a lanciare un singolo processore ma offre tre diversi modelli:
– Ryzen 9 7950X3D, con 16 core e 32 thread, 120 W di TDP e 144 MB di cache L2 + L3 (64 MB L3 impilati in 3D)
– Ryzen 9 7900X3D, con 12 core e 24 thread, 120 W TDP e 140 MB di cache L2 + L3 (64 MB L3 impilati in 3D)
– Ryzen 7 7800X3D, con 8 core e 16 thread, 120 W TDP e 104 MB di cache L2 + L3 (64 MB L3 impilati in 3D)
In queste ore è emersa la notizia che i Ryzen 7000X3D sarebbero stati sbloccati supportando direttamente l’overclocking, cosa non possibile con il Ryzen 7 5800X3D.
Nelle specifiche ufficiali pubblicate sul sito di AMD, in corrispondenza dei processori Ryzen 7000X3D, era comparsa la frase “Unlocked for Overclocking: Yes“. Un riferimento del genere sta di solito a significare che la CPU supporta l’overclocking agendo sulle frequenze base, come avvenuto fino ad oggi per i Ryzen 7000.
Finora il supporto per l’overclocking nel caso dei nuovi Ryzen 7000X3D era indicato come possibile soltanto utilizzando la tecnologia Precision Boost Overdrive e Curve Optimizer, funzione che si occupa di migliorare le prestazioni del processore mantenendo più basse le temperature.
Al momento non riusciamo più a trovare riferimenti alla frase “Unlocked for Overclocking“: è lecito ipotizzare che AMD abbia commesso un errore aggiungendo alle specifiche una caratteristica in realtà non supportata dai Ryzen 7000X3D. Oppure si tratta di una novità che la società di Sunnyvale preferisce a questo punto tenere in serbo per il lancio sul mercato.
D’altra parte Robert Hallock (AMD) a marzo 2022 aveva dichiarato che il Ryzen 5800X3D era un prodotto troppo nuovo per consentire la modifica di frequenze e tensioni: col tempo, però, le cose sarebbero cambiate e i Ryzen 7000X3D potrebbero segnare una nuova pietra miliare.