Con un’esperienza trentennale nella progettazione, nello sviluppo e nella commercializzazione di schede madri, in occasione del Computex 2019 ASUS ha voluto svelare la sua idea di motherboard per il futuro.
Prima Utopia è un concetto di schede madri di nuova generazione progettate per i sistemi professionali ad elevate prestazioni.
Secondo ASUS le nuove schede madri saranno più compatte e proprio per questo motivo sarà necessario mettere a punto soluzioni più efficienti per la dissipazione del calore.
Gli ingegneri della società taiwanese hanno una visione di schede madri che presenteranno un fattore di forma completamente rivoluzionario. La scheda grafica, ad esempio, potrebbe essere posizionata sul retro della motherboard, in un’apposita “camera” pensata per migliorarne il raffreddamento.
I tecnici di ASUS lavoreranno sui nuovi voltage regulator module (VRM), componenti che si occupano di regolare le varie tensioni in ingresso, che – stando alle specifiche attuali di Prime Utopia – sfrutteranno un sistema di raffreddamento a liquido a sé.
Nella parte frontale della scheda ASUS posizionerebbe quattro slot M.2 per facilitare l’installazione delle varie unità di storage e permettere di ottenere la massima capienza possibile. Sul versante connettività, Prime Utopia prevede l’utilizzo di una struttura modulare che consentirà di decidere di quali porte disporre (Ethernet, USB, USB Type-C,…): per gli utenti finali sarà possibile rimuovere e aggiungere in proprio ciascun modulo.
Un display OLED da 7 pollici mostra, nella parte frontale della scheda madre, i dati relativi al suo stato di salute.
Maggiori informazioni sull’idea di motherboard che ASUS sta sviluppando sono disponibili a questo indirizzo.