La domanda di memorie NAND è talmente elevata che il mercato non riesce più a soddisfarla. Ormai anche tutti gli smartphone di fascia bassa, compresi fra 100 e 150 euro, integrano 16 GB di storage interno e in vista degli acquisti natalizi così come del capodanno cinese, i produttori stanno richiedendo partite sempre maggiori di memorie NAND.
Inoltre, sempre più notebook monteranno – di serie – un’unità SSD. Secondo DRAMeXchange quest’anno erano circa il 30% ma la percentuale crescerà oltre il 50% entro il 2018.
Secondo le stime, quindi, le unità SSD costeranno di più con aumenti che dovrebbero toccare il 10% entro la fine dell’anno e arrivare addirittura al 25% nel primo trimestre del 2017.
Il “cambio di segno” che, nel caso degli SSD è iniziato più o meno a giugno quando i prezzi sono cominciati a salire (da ottobre si è però registrata l’accelerazione più forte), era stato previsto da molti.
Diversi produttori hanno fatto letteralmente incetta, nei mesi scorsi, di memorie NAND per mettersi al riparo dalle fluttuazioni del mercato.
Nel caso in cui siate interessati all’acquisto di un SSD questo è il momento giusto per comprare.
Ottimo acquisto che coniuga qualità e prezzo è l’SSD MX300 da 525 GB di Crucial (da 2,5 pollici) che in occasione del Black Friday era venduto a circa 90 euro.