Dopo le indiscrezioni che avevamo pubblicato nei giorni scorsi (Intel comincia a distribuire i nuovi processori Ice Lake a 10 nm), Intel ha ufficialmente annunciato quest’oggi 11 nuovi processori Intel Core di decima generazione altamente integrati, progettati per dispositivi 2-in-1 e notebook.
“I processori Intel Core di decima generazione costituiscono un cambiamento di paradigma per quanto riguarda la leadership nelle piattaforme per PC portatili. Grazie all’intelligenza artificiale su larga scala disponibile per la prima volta nei PC, alla nuovissima architettura grafica, alla migliore connettività Wi-Fi 6 (Gig+) della categoria e a Thunderbolt – tutti integrati nel SoC grazie alla tecnologia di processo a 10 nm e all’architettura Intel – rendiamo possibile una gamma interamente nuova di esperienze e innovazioni nel settore dei notebook“, ha dichiarato Chris Walker, Corporate Vice President di Intel e General Manager delle Mobility Client Platforms nell’ambito del Client Computing Group.
Si va da un i3 dual-core di basso profilo per arrivare a un i7 quad-core, tutti basati sul nuovo processo costruttivo a 10 nm e sull’architettura Sunny Cove.
Questa volta i nomi dei modelli delle nuove CPU saranno un po’ più complicati che in passato: Intel offrirà infatti tre diverse opzioni per quanto concerne la GPU.
La società di Santa Clara ha creato una certa attesa per ciò che riguarda il lancio della nuova grafica Iris Plus, capace di eseguire alcuni videogiochi a 1080p (potenza computazionale fino a 1 TeraFLOP), un traguardo senza dubbio di valore per dei processori dotati di GPU integrata.
I processori più potenti utilizzeranno la sigla G7 alla fine del nome del modello a confermare che integrano una GPU dotata di 64 unità di esecuzione. I processori etichettati con la sigla G4 potranno usare 48 unità ma potranno comunque godere dei vantaggi della tecnologia Iris Plus. Al livello più basso si pongono i G1 che potranno sfruttare la solita grafica UHD di Intel.
Le CPU con grafica Iris Plus aiutano anche nella creazione di contenuti di livello superiore: la differenza sarà tangibile soprattutto durante attività quali l’editing di video 4K, l’applicazione rapida di filtri video e l’elaborazione di foto ad elevata risoluzione, anche in movimento.
Si tratta inoltre delle prime GPU Intel che supportano lo standard di visualizzazione VESA Adaptive Sync che consente un’esperienza di gioco più fluida; le prime GPU integrate del settore che permettono la gestione dell’ombreggiatura a velocità variabile per migliorare le prestazioni di rendering; con supporto della specifica BT.2020, consentono di guardare video HDR 4K con un miliardo di colori.
I nuovi processori di decima generazione di casa Intel forniscono le prestazioni necessarie per le moderne applicazioni di intelligenza artificiale perché, oltre alla sezione grafica Iris Plus, integrano Intel Deep Learning Boost, un nuovo set di istruzioni dedicate che accelera le reti neurali nella CPU per la massima reattività (utile in scenari come miglioramento automatico delle immagini, indicizzazione di foto ed effetti fotorealistici) e Intel Gaussian & Neural Accelerator (GNA), un motore dedicato per i carichi di lavoro in background come l’elaborazione vocale e la soppressione del rumore a basso consumo per la massima durata della batteria.
I nuovi processori destinati ai sistemi portatili sono poi suddivisi nelle famiglie Y e U, come sempre accade. I primi sono pensati per sistemi eccezionalmente leggeri, compatti ed efficienti; i secondi per i sistemi ultrabook.
Sorprendentemente, la serie Y sembra diventata più ampia e performante: per la prima volta c’è a catalogo un modello quad-core.
I nuovi processori Intel di decima generazione a 10 nm debutteranno a ridosso della prossima stagione natalizia con l’immissione sul mercato dei notebook, dei sistemi 2-in-1 e degli ultrabook progettati e realizzati dalle aziende partner.