Dopo mesi di silenzio, viene pubblicato il primo aggiornamento sul progetto WiFi Italia voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e recentemente riportato in auge con una nuova denominazione: WiFi gratis in tutto il Paese: i Comuni possono fare domanda.
A fine marzo 2019 erano 2.000 i comuni italiani che hanno chiesto l’adesione a Piazza WiFi Italia; 581 le convenzioni già firmate con Infratel per la realizzazione della rete wireless.
Adesso il MISE fa sapere che sono oltre 100 i comuni in cui è già attivo il servizio Piazza WiFi Italia e nell’ottica di procedere verso la completa attuazione del progetto, è stato pubblicato in data odierna in Gazzetta Ufficiale e sul sito Infratel il bando di gara per la fornitura, l’installazione e l’esecuzione dei servizi di gestione e manutenzione della rete Piazza Wifi Italia sul territorio italiano (vedere questa pagina).
Per la versione 2.0 del progetto, partita a febbraio 2019, ci sono sul piatto 45 milioni di euro di nuovi finanziamenti, molti di più quindi rispetto alla dotazione iniziale di 8 milioni stanziati per i comuni colpiti dal sisma del 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Con la nuova impostazione, oltre a privilegiare tali aree geografiche, si darà massima priorità ai comuni con popolazione inferiore a 2.000 abitanti.
“Piazza WiFi Italia è un progetto strategico (…) per sostenere lo sforzo di digitalizzazione del Paese attraverso la fornitura di connessioni libere e gratuite a partire dalle comunità più piccole. Con la pubblicazione del bando di oggi diamo ulteriore impulso al progetto che ha già visto in pochi mesi 100 comuni collegati ed ha riscosso un grande interesse in tutto il Paese“, ha dichiarato il Consigliere Giuridico per le Comunicazioni e l’Innovazione digitale Marco Bellezza.
Per maggiori informazioni, è possibile fare riferimento al sito di Piazza WiFi Italia.