Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e Poste Italiane hanno annunciato un’importante novità che riguarda il progetto Piazza WiFi Italia avente come obiettivo quello di dispiegare una rete wireless “di Stato” sull’intero territorio nazionale accessibile e utilizzabile a costo zero dai cittadini. Ne avevamo parlato nell’articolo Piazza WiFi Italia: oltre 100 comuni sono già coperti, rivela il Ministero facendo il punto sull’iniziativa.
Già oggi Infratel è coinvolta nell’operazione ed è la società in house del MISE, per esempio, a gestire le convenzioni siglate con i comuni e gli altri enti per far confluire le rispettive reti in Piazza WiFi Italia.
Poste Italiane ha siglato un’intesa che porterà alla “federazione” delle reti WiFi presenti negli uffici con Piazza WiFi Italia: in altre parole, gli utenti registratisi sulla piattaforma a questo indirizzo potranno adoperare le medesime credenziali per accedere alle reti WiFi presenti negli uffici postali di tutto il Paese.
La copertura della rete Piazza WiFi Italia, rappresentata a questo indirizzo, è quindi destinata a crescere con l’aggiunta degli uffici postali sparsi per l’intera penisola.
“Vogliamo un’Italia più connessa, moderna ed efficiente“, ha dichiarato il Viceministro Stefano Buffagni, che ha sottoscritto il protocollo “Poste si è impegnata a investire in innovazione per anticipare il futuro, senza dimenticare le esigenze locali. Una sfida importante, ma che ci rende orgogliosi. È solo facendo sistema, con visioni e investimenti comuni e nel rispetto delle realtà locali, che l’Italia potrà diventare un Paese moderno ed efficiente“.
Ad oggi si sono registrati sulla piattaforma dedicata 2.574 Comuni di cui 1.048 con popolazione inferiore a 2.000 abitanti. Infratel ha attivato 261 Comuni e ulteriori 120 lo saranno entro il mese di novembre. In questi giorni, inoltre, Infratel aggiudicherà i bandi aperti per l’approvvigionamento di apparati e servizi di installazione degli hotspot così da dare nel 2020 una decisa accelerazione al progetto Piazza WiFi Italia.