PayPal, notissima società che offre strumenti e servizi per il trasferimento di denaro via Internet, è di proprietà di eBay – colosso delle aste online – dal 2002 che accettò di versare 1,5 miliardi di dollari.
La stessa eBay ha annunciato oggi il cosiddetto spin-off che avverrà nel corso del 2015 (probabilmente nella seconda parte dell’anno): è giunto il momento, secondo l’azienda, che le società diventino due e si propongano separatamente, ciascuna col proprio nome, agli investitori.
Sono state quindi ufficialmente accolte le ragioni delle figure che hanno sinora maggiormente investito in PayPal. Per eBay, infatti, tenere assieme le due aziende anche nel corso del prossimo anno sarebbe ormai controproducente perché si tratta di realtà assolutamente non competitive fra di loro che quindi possono e debbono operare in autonomia.
Ovviamente, nel comunicato diramato da eBay non se ne fa menzione ma è chiaro che si sta preparando il terreno affinché PayPal possa sfruttare nuove opportunità di business.
C’è ad esempio il colosso cinese Alibaba, anch’esso molto attivo nel settore del commercio elettronico, che sta ampliando le proprie attività in occidente e si è collocato in borsa con un’operazione faraonica. PayPal potrebbe quindi trovare in Alibaba un importante cliente.