Samsung acquisterà tutte le quote della società nata da una joint venture con Sony e che è specializzata nella produzione di pannelli LCD. L’accordo tra i due colossi dell’elettronica è stato già siglato e sarà molto probabilmente oggetto di una serie di verifiche da parte delle varie autorità antitrust. Stando a quanto pattuito, Sony uscirà dalla S-LCD Corporation che diverrà interamente controllata dalla coreana Samsung pur potendo godere di un trattamento di favore: le sarà infatti assicurata una fornitura di schermi LCD tarata sulle specifiche esigenze dell’azienda pur rispettando i prezzi di mercato. I responsabili di Samsung così come quelli di Sony si sono dichiarati soddisfatti dell’accordo raggiunto che permetterà alla prima azienda di avere una vasta libertà d’azione mentre alla seconda di potersi sgravare concentrandosi su altre attività legate al proprio business.
Il valore dell’operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 935 milioni di dollari che confluiranno nelle casse di Sony.
Continua quindi la riorganizzazione della struttura interna di alcune tra le principali aziende del panorama internazionale: Sony aveva recentemente cassato la denominazione Ericsson raccogliendo tutte le attività in campo mobile sotto un unico “ombrello”. Samsung, da parte sua, ha consegnato nella mani di Seagate la sua divisione hard disk preferendo concentrarsi sui dischi a stato solido (SSD).