Quelli conosciuti con l’appellativo di Comet Lake-S sono i nuovi processori Intel coi quali la società di Santa Clara si appresta a respingere l’attacco di AMD con le CPU basate su architettura Zen 2 in ambito desktop.
Diverse indiscrezioni suoi Comet Lake-S si erano rincorse già in precedenza ma oggi trapela quella che sembra essere l’intera gamma ai nastri di partenza.
Si parla, complessivamente, di 20 CPU – tra le quali tre i9, tre i7, sei i5 e quattro i3 – oltre ai modelli Xeon VPRO.
Il socket di riferimento è il nuovo LGA1200 mentre i chipset “più gettonati” saranno i seguenti: W480, Q470 e H410. Confermati i seguenti processori: i9-10900, i9-10900T, i7-10700, i7-10700T, i5-10500, i5-10500T, i3-10100 e i3-10100T; senza dimenticare la gamma Pentium e Celeron dove avremo il G6400 e il G6400T da un lato, e il G5900 e il G5900T dall’altro.
La versione dell’i9-10900 con moltiplicatore sbloccato avrà presumibilmente le stesse caratteristiche, tranne che per la sua frequenza di base più alta con il conseguente aumento del TDP fino a 125W come suggeriscono altre voci di corridoio.
Ciò che è chiaro è il nuovo processore di punta di casa Intel supererà senza problemi la barriera dei 5 GHz con i suoi 10 core e 20 thread potendo avvantaggiarsi anche di 20 MB di cache L3.
La CPU i7 di nuova generazione userà 8 core fisici e 16 logici, con le frequenze di lavoro che dovrebbero raggiungere almeno 4,8 GHz.
Per quanto riguarda il loro supporto per le memorie RAM, nulla sembra essere cambiato: i Comet Lake-S dovrebbero consentire sempre l’utilizzo di DDR4 a 2666 MHz con un quantitativo massimo supportato pari a 128 GB. Il supporto per le memorie DDR4-3200 dovrebbe arrivare soltanto con l’uscita dei primi processori Ice Lake a 10 nm.