Le soluzioni per effettuare videoconferenze, organizzare riunioni online e collaborare a distanza sono diventate estremamente popolari nel corso degli anni di emergenza pandemica. I meeting online si sono rivelati mezzi preziosi per lavorare in team e rimanere il più possibile produttivi.
Ad aprile 2020 Google ha deciso di abbandonare la denominazione Hangouts per rinominare la sua piattaforma di videoconferenza per professionisti e imprese in Google Meet.
Google Chat era invece diventato il nome dello strumento per la collaborazione che la società di Page e Brin presenta come concorrente di Slack e prodotti similari.
Come abbiamo visto nell’articolo in cui parliamo di come organizzare videoconferenze con i servizi Google, la piattaforma Hangouts non è stata particolarmente fortunata lato consumer e ne avevamo ipotizzato un imminente ritiro.
Oggi arriva la conferma che Hangouts verrà ritirato ufficialmente a novembre 2022 e sarà sostituito in ambito business da Google Chat.
L’app Hangouts per dispositivi mobili mostra una schermata che richiede agli utenti di migrare all’app Chat o di utilizzare l’integrazione di Chat nella versione Web di Gmail.
Agli utenti che hanno l’estensione Hangouts per Chrome viene chiesto di passare a Chat Web o di installare l’applicazione Web.
Hangouts sul Web, ovvero il sito ufficiale della soluzione di messaggistica, continuerà a funzionare fino alla fine dell’anno.
Gli utenti che desiderano conservare i dati di Hangouts possono eseguire un backup delle chat scaricandole tramite Google Takeout.
Agli utenti viene concessa una finestra temporale limitata: si dovrà eventualmente provvedere entro novembre 2022, dopodiché non sarà più possibile ottenere la cronologia delle chat di Hangouts.
Accantonata l’esperienza negativa con Hangouts lato consumer, Google sta investendo tanto – peraltro con un ottimo successo – sull’app Duo per le videochiamate.
Google Duo è l’app per le videochiamate) destinata agli utenti “non-business“.
Dapprima Duo riceverà gran parte delle funzioni integrate in Meet e poi, entro fine 2022, Google Meet e Duo diventeranno un’unica applicazione.
Google vuole migliorare anche l’app Messaggi trasformandola in una soluzione molto più versatile e non limitata alla gestione dei semplici SMS.
Google ha infatti più volte affermato di voler spingere sull’adozione del protocollo RCS, con o senza la collaborazione degli operatori di telefonia mobile.
Ricchissimi di contenuti rispetto ai classici SMS, i messaggi RCS possono essere scambiati tra gli utenti sia usando la connessione dati del dispositivo mobile sia via WiFi.