La prossima estate si preannuncia molto calda per ciò che riguarda il mercato delle schede video: AMD presenterà i suoi primi prodotti basati sull’architettura Polaris (AMD presenta l’architettura Polaris per le sue nuove GPU) mentre la rivale NVIDIA punterà su Pascal: Nvidia presenta l’architettura Pascal per le sue schede.
Le nuove schede grafiche di NVIDIA poggeranno su GPU realizzate da TSMC ricorrendo ad un processo costruttivo a 16 nm (vedere TSMC, processo costruttivo a 7 nm nel 2018, a 5 nm del 2020) mentre AMD si rivolgerà a Samsung e Globalfoundries che punteranno sui 14 nm.
In entrambi i casi il miglioramento nel processo costruttivo sarà di ben 28 nm. La differenza di 2 nm tra le due offerte dovrebbe rivelarsi praticamente insignificante se si considera che i chip sono molto simili in tempi di performance e di consumi energetici.
La novità è che anche NVIDIA userà chip di memoria HBM2 (Samsung inizia a produrre chip HBM2, per superare GDDR5) compiendo un reale balzo in avanti rispetto all’impiego delle GDDR5.
Memorie HBM2 da 4 GB saranno usate nelle schede grafiche NVIDIA di fascia medio-alta, quali possono essere le GTX 960 e GTX 970.
Il taglio da 8 GB, che Samsung comincerà presto a produrre, dovrebbe invece essere sfruttato nell’equivalente Pascal della GTX 980.
La maggiore ampiezza di banda offerta dalle HBM2 permetterà di gestire senza problemi flussi video 1440p e 4K mentre a 1080p non si noteranno sostanziali differenti rispetto alla precedente offerta. Le altre schede video NVIDIA, infatti, dovrebbero continuare ad adottare le GDDR5 perché l’impiego delle HBM2 non apporterebbe benefici.
I partner di NVIDIA inizieranno a lavorare sulla produzione delle prime schede Pascal poco prima dell’estate. La presentazione dei nuovi prodotti, quindi, è poi attesa a stretto giro ma il lancio in grande stile potrebbe avvenire all’IFA 2016 di Berlino, a settembre.