Il prossimo 27 maggio Gigabyte, Zotac e Inno3D presenteranno le prime loro schede grafiche GTX 1080 (vedere NVIDIA presenta le nuove schede GTX 1080 e 1070).
Va detto che si tratterà di versioni un po’ più costose rispetto al normale: 100 dollari per la GTX 1080.
Si chiameranno Founders Edition perché saranno le “versioni di riferimento” per NVIDIA: le schede grafiche useranno le “prescrizioni” della società californiana, senza nessuna “variazione sul tema”.
Anche dal punto di vista tecnico, quindi, le Founders Edition non porteranno benefici rispetto alle versioni personalizzate dai vari produttori partner di NVIDIA.
I prodotti inizialmente presentati da Gigabyte, Zotac e Inno3D con l'”etichetta” Founders Edition, quindi, non offriranno migliorie in termini di performance, di dissipazione del calore e di overclocking.
Gigabyte ha comunque anticipato che a giugno sarà lanciata una prestazionale GTX 1080 Xtreme Gaming.
Con ogni probabilità, si tratterà di una scheda pensata per l’overclocking, un sistema di raffreddamento migliore e performance portate all’estremo.
La frequenza di lavoro del chip GP104 è stata infatti fissata da NVIDIA a 1607 MHz (1733 MHz in modalità turbo) ma durante la presentazione della GTX 1080 si è arrivati senza difficoltà a 2166 MHz con una temperatura della GPU che non ha mai superato i 67 °C.
Margini perché i partner effettuino ottimizzazioni sembrano quindi esservene molti.
Allo stato attuale, quindi, pare meglio attendere qualche tempo perché la strategia di NVIDIA si faccia più chiara. Acquistando una Founders Edition, infatti, il rischio è quello di far propria una scheda che ha potenzialità superiori.