Tante novità in casa Mozilla. In queste ore la società sta rilasciando Thunderbird 3.0.1, primo aggiornamento per la terza versione del client e-mail opensource. Le migliorie introdotte riguardano principalmente la correzione di bug connessi con la stabilità e la sicurezza dell’applicazione.
Gli utenti di Thunderbird 3.0 possono applicare automaticamente l’aggiornamento facendo riferimento al menù Aiuto, Controlla gli aggiornamenti… del software. Il file d’installazione del programma è invece prelevabile facendo riferimento a questa pagina.
Lo sviluppo di Thunderbird 3.0 è curato da una società controllata da Mozilla – Mozilla Messaging -. Guidata da David Ascher, Mozilla Messaging sta focalizzando le sue attività sulle soluzioni per la posta elettronica, per la messaggistica e la collaborazione. Con la terza versione di Thunderbird, Mozilla si pone come obiettivo quello di rilanciare il suo client e-mail che, in passato, non ha goduto della stessa fortuna del browser Firefox.
Rispettando le dichirazione rese inizialmente, Mozilla Messaging si sta impegnando a rilasciare aggiornamenti periodici per Thunderbird, più frequentemente rispetto a quanto accaduto sino ad oggi (gli update della versione 2.x del client di posta non hanno, purtroppo, seguito la stessa “tabella di marcia” di Firefox).
E’ previsto invece per domani, 21 gennaio, il lancio della versione finale di Firefox 3.6. Si tratta per Mozilla di un passo importante perché non si tratterà di un aggiornamento che corregge semplicemente bug e problemi di sicurezza ma di un update foriero di novità per quanto riguarda le caratteristiche del programma.
Firefox 3.6 introduce la possibilità di applicare temi leggeri per modificare l’interfaccia del programma (“Personas“), integra un meccanismo di esecuzione asincrona del codice JavaScript così da sveltire il caricamento delle pagine e sancisce il varo “ufficiale” dello strumento che si prefigge di mettere in allerta l’utente allorquando dovessero essere rilevate versioni ormai superate di uno o più plugin (ad esempio Adobe Flash, Reader, Quicktime e così via).
La cartella componenti della nuova versione del browser di Mozilla ospiterà esclusivamente codice strettamente collegato a Firefox mentre gli sviluppatori terzi potranno interfacciarsi con il programma soltanto attraverso il sistema di gestione degli addon ufficialmente supportato.
L’intervento è stato motivato dai tecnici di Mozilla sulla base della necessità di rendere Firefox un prodotto ancora più stabile che in passato. Le estensioni installate facendo leva sulla directory componenti (chiamate “raw components”) non sono visibili nella finestra Strumenti, Componenti aggiuntivi del browser e non espongono alcun numero di versione. Ciò significa che né Firefox né l’utente possono rilevare la data di creazione di tali estensioni e neppure aggiornarle o disattivarle. Si tratta di una pratica, questa, che Mozilla d’ora in poi ha deciso di non tollerare ulteriormente così da rendere il browser più stabile e sicuro.
La nuova versione di Firefox, infine, si apre al supporto per le fonti di carattere WOFF (“Web Open Font Format“) ed a nuove tecnologie legate ad HTML5, DOM ed ai fogli di stile.
Firefox 3.6, poi, permetterà la visualizzazione di video codificati Theora (ved., a tal proposito, anche questa notizia) in modalità “nativa” ed a schermo intero.