Una notizia poco positiva per gli utenti del client di posta Thunderbird è da poco apparsa nelle pieghe del web. Mozilla, stando ad alcune comunicazioni scambiate tra i membri della fondazione, il cui contenuto è stato poi sostanzialmente confermato con la pubblicazione di questa nota, avrebbe deciso di accantonare, almeno in parte, lo sviluppo di Thunderbird.
Il client e-mail non sarà messo nel dimenticatoio ma, stando al nuovo approccio scelto, potrebbe subire aggiornamenti molto meno frequenti rispetto a quanto accaduto sino ad oggi. La presidente di Mozilla, Mitchell Baker, ha parlato di una sorta di “congelamento” di Thunderbird per ciò che riguarda le sue funzionalità portanti: “l’innovazione continua su Thunderbird non è una priorità“, ha spiegato facendo rietenere come tutti gli sforzi della società siano ormai concentrati, molto probabilmente, sul sistema operativo per dispositivi mobili Firefox OS (vedere l’articolo Mozilla presenta Firefox OS, per i dispositivi mobili).
Le critiche sono arrivate soprattutto da parte di quegli utenti che non si ritrovano nella “filosofia cloud” e che quindi preferiscono mantenere tutte le e-mail memorizzate localmente sui propri sistemi e non “nella nuvola”. Gli utenti di Thunderbird sono oggi circa 24 milioni mentre quelli di Google Gmail (anche se è necessario verificare quanti preferiscono scaricare le e-mail e non usare la webmail) sono 425 milioni.
Mozilla assicura che continuerà comunque a rilasciare patch ed aggiornamenti di sicurezzza per Thunderbird anche in futuro. Potrebbe essere quindi ormai definitivamente tramontata l’idea di estendere il supporto di Thunderbird alla messaggistica istantanea ed ai social network (articolo Thunderbird abbraccerà presto la messaggistica istantanea) con Mozilla sempre più orientata ad inglobare il tutto in Firefox OS.