Google sta ancora ultimando Android Wear 2.0 ed è questa una delle ragioni che hanno spinto molti produttori di smartwatch a non rilasciare nuove versioni dei loro prodotti.
Motorola, però, sembra aver messo una pietra sopra il business degli smartwatch, almeno nel medio termine. “Non c’è sufficiente interesse per questi dispositivi“, ha dichiarato Shakil Barkat, direttore dello sviluppo dei prodotti.
Google perde così uno dei nomi che avevano supportato più convintamente il “fenomeno smartwatch”: Motorola, adesso di proprietà di Lenovo, non ritiene di dover proseguire gli investimenti perché l’accoglienza da parte degli utenti finali è stata piuttosto fredda.
Il Moto 360 del 2015, il più popolare tra gli smartwatch, nonostante non sia un prodotto superlativo, resterà comunque in commercio ma Motorola non presenterà più alcun nuovo modello semplicemente perché si tratta di prodotti “che non hanno un tale appeal da giustificarne un’evoluzione anno dopo anno“.