Modificare foto gratis con PhotoDemon: come funziona

Un editor fotografico completo e versatile: come modificare foto con PhotoDemon gratis senza versare alcun costo di licenza.
Modificare foto gratis con PhotoDemon: come funziona

Se siete stanchi di usare applicazioni Web per intervenire sulle foto che non integrano le funzionalità che vi aspettate di trovare; se non volete installare complesse suite per l’editing delle immagini che occupano centinaia di megabyte oppure gigabyte di spazio; se non volete pagare costi di licenza o abbonamenti, vi presentiamo un programma completo e versatile per gestire ogni vostra necessità.

PhotoDemon è un programma per modificare foto unico nel suo genere: riesce infatti a rompere con le altre soluzioni, comprese quelle a pagamento, della sua stessa categoria introducendo tante novità. Tra le caratteristiche fondamentali di PhotoDemon mettiamo in evidenza le seguenti:

– È un editor di immagini leggero e portabile. Basti pensare che non necessita di installazione, può essere eseguito da una semplice chiavetta USB e una volta estratto dall’archivio Zip compresso pesa appena 32 MB circa (è scaricabile da questa pagina).
Una volta avviato, PhotoDemon non lascia alcuna traccia sul sistema, eccezion fatta per i dati che memorizza in una cartella temporanea (per impostazione predefinita essa coincide con la cartella temporanea di Windows ovvero %localappdata%\Temp). È eventualmente possibile modificare il percorso accedendo al menu Strumenti, Opzioni quindi cliccando su Avanzate, Posizione dei file temporanei.

L’applicazione non nasce oggi e rispetto alla precedente versione quella attuale (il cui sviluppo ha richiesto due anni di lavoro…) occupa ancora meno spazio in memoria. Esaminando il Task Manager di Windows si scopre che Photodemon occupa meno di 40 MB in RAM all’avvio.

– Il programma supporta le macro: azioni di modifica complesse possono essere registrate come macro. Un processore batch integrato nell’applicazione consente di applicare macro a intere cartelle di immagini.

– Tanti editor fotografici open source sono un incubo se si parla di usabilità: PhotoDemon cerca di essere differente. Pochi clic permettono di ottenere anteprime degli effetti in tempo reale, salvare o caricare i preset su tutti gli strumenti, gestire una cronologia illimitata di Annulla/Ripeti, applicare l’ultima azione con un effetto dissolvenza, si possono usare utili scorciatoie da tastiera o che coinvolgono l’utilizzo della rotellina del mouse.

– PhotoDemon assicura un ampio supporto per formati quali Adobe Photoshop (PSD), Corel PaintShop Pro (PSP), GIMP (XCF), SVG, WebP (anche le immagini animate), i principali formati RAW delle fotocamere digitali e molti altri.

– È garantito il supporto multilivello avanzato con la possibilità di effettuare modifiche non non distruttive sui singoli livelli. PhotoDemon offre una completa gestione del colore e consente di usare anche profili ICC già integrati nel programma.

– In termini di funzionalità PhotoDemon mette a disposizione una vasta gamma di strumenti su tela: pennelli digitali, pennelli clone e pattern, strumenti di selezione avanzati, gradienti interattivi e altro ancora.

Dopo aver creato una selezione, l’utente può perfezionarla facendo clic e trascinando gli angoli o i lati della selezione oppure utilizzare le apposite caselle di testo per regolazioni di precisione. Nella scheda Combina sono presenti quattro pulsanti che, rispettivamente, consente di creare una nuova selezione, aggiungere un elemento dell’immagine alla selezione già esistente, sottrarlo dalla selezione oppure generare un’intersezione tra i contenuti evidenziati con le varie operazioni di selezione.

Ci sono poi gli strumenti di regolazione di livelli, curve, HDR (High Dynamic Range), recupero ombre/luci, bilanciamento del bianco e così via.

– Gli utenti di PhotoDemon possono scegliere tra un ampio ventaglio di filtri ed effetti: correzione prospettica, miglioramento dei bordi, rimozione del rumore, riempimento e ridimensionamento in base al contenuto, mascheratura di contrasto, mappatura sfumatura e tavolozza e tanti altri.
Citiamo ad esempio il nuovo strumento Rimozione foschia (dehaze) disponibile nel menu Regolazioni, Illuminazione: permette di recuperare foto rovinate da foschia o nebbia.

Le Lookup Table (LUT) permettono di correggere il colore usando impostazioni preconfigurate senza dover intervenire manualmente. PhotoDemon supporta i file 3D LUT ampiamente utilizzati nella fotografia, nel cinema e in ambito gaming. PhotoDemon viene fornito anche con un set gratuito di profili LUT che imitano i filtri dei social media e che risultano applicabili con un solo clic.

Riempimento sensibile al contenuto per la rimozione intelligente di oggetti indesiderati dalle foto

Uno degli strumenti più potenti ed efficaci integrati in PhotoDemon si chiama riempimento sensibile al contenuto: permette di rimuovere qualunque elemento indesiderato da una foto semplicemente selezionandolo. Il termine intelligenza artificiale è ormai sempre più sulla bocca di tutti: ciò che fa PhotoDemon è analizzare le aree che circoscrivono l’area da rimuovere e generare i pixel mancanti. Sebbene le impostazioni predefinite offrano buoni risultati, si può personalizzare il comportamento del riempimento sensibile al contenuto indicando ad esempio le aree della foto dalle quali devono o non devono essere estratti i pixel.

Il riempimento sensibile al contenuto di PhotoDemon è deliberatamente non deterministico: se i risultati non fossero soddisfacenti è sufficiente eseguire di nuovo lo strumento per ottenere una nuova soluzione. Eseguire la funzione più volte in rapida successione può produrre risultati migliori rispetto al singolo tentativo: in seguito è possibile scorrere i diversi risultati di riempimento utilizzando Annulla/Ripeti o la cronologia annullamenti del menu Modifica.

Ridimensionamento delle immagini intelligente

PhotoDemon integra ben 12 diverse modalità di ricampionamento: quando si ridimensiona un’immagine, il programma offre un’anteprima in tempo reale così da verificare il risultato.

Le anteprime funzionano sia con l’upsampling (si tratta dell’attività più delicata che di solito porta a immagini sgranate e sfocate: esso consiste nell’incrementare la risoluzione della foto) che con il downsampling e tutte le modalità di ricampionamento forniscono versioni ad alta velocità (numero intero) e ad alta precisione (virgola mobile).

L’unico svantaggio è che l’applicazione non è ad oggi distribuita nella versione a 64 bit. Essendo a 32 bit non permette di gestire file di dimensioni superiori a 2 GB. Inoltre, PhotoDemon è utilizzabile soltanto sui sistemi Windows.

Le foto che compaiono nelle varie immagini sono di Calicadoo, Minh Pham e Liam Shaw rilasciate sotto licenza Unsplash.

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