Chi sta cercando uno smartphone economico e completo, con un display di grandi dimensioni, che resti leggibile anche all’aperto nelle giornate più luminose, può guardare con fiducia ad un device come Xiaomi Redmi Note 3 Pro.
Ne abbiamo parlato spesso, in passato, e sebbene sia ormai un dispositivo lanciato sul mercato da diversi mesi, il Redmi Note 3 Pro diventa oggi ancora più interessante. Allo stato attuale, infatti, può essere definito come il miglior smartphone economico: imbattibile il suo rapporto qualità/prezzo.
Xiaomi, brand ancora poco conosciuto in Italia, è leader del mercato in Cina nel settore degli smartphone. L’azienda ha saputo sbaragliare la concorrenza, grazie a politiche di prezzo estremamente aggressive e a prodotti con una dotazione hardware di tutto rispetto.
L’azienda estremo-orientale ha in forze diverse figure ex Google tra cui spicca, senza dubbio, quella di Hugo Barra.
Barra è stato vice presidente e portavoce della divisione Android di Google e oggi è vicepresidente di Xiaomi. Quella maturata da Barra, di primo acchito, è apparsa a molti come una decisione all’apparenza inspiegabile: abbandonare Google per passare nelle fila di una realtà cinese, Xiaomi appunto, è sembrata una mossa rischiosa.
Eppure, a distanza di tre anni ormai, Barra ha dimostrato di aver avuto ragione: Xiaomi ha fatto segnare una crescita esponenziale conquistando rapidamente le quote di mercato in precedenza appannaggio dei rivali ed apprestandosi a sbarcare con successo sui mercati occidentali.
Barra è diventato anche l'”uomo immagine” di Xiaomi per il vecchio e nuovo continente solleticando l’interesse di molti potenziali acquirenti con i suoi dettagliati teardown: Hugo Barra smonta il nuovo Xiaomi Mi 5.
“Smontare” completamente un dispositivo mobile prodotto dalla sua stessa azienda significa mettere in piedi una “operazione trasparenza” che di solito paga molto in termini di fiducia degli utenti.
Smartphone economico? Redmi Note 3 Pro è la risposta giusta
I prodotti Xiaomi non sono, per il momento, direttamente acquistabili dagli utenti italiani, europei e statunitensi.
Ci sono però diversi store online che fungono da “intermediari” e provvedono a spedire i prodotti del catalogo Xiaomi dalla Cina.
Dicevamo che, allo stato attuale, lo smartphone economico più conveniente è senza dubbio il Redmi Note 3 Pro. La versione con 3 GB di memoria RAM e 32 GB di storage è infatti commercializzata da Gearbest al prezzo omnicomprensivo di circa 160 euro.
Si tratta della versione “argento” (silver) che secondo noi è anche la più bella dal punto di vista estetico. La soluzione proposta da Xiaomi in lega di alluminio e magnesio, infatti, è davvero piacevole alla vista.
C’è anche una versione ancora più economica con 2 GB di RAM e 16 GB di storage che su Gearbest può essere spesso trovata ad un prezzo non superiore ai 130-135 euro.
Il prezzo è senza dubbio formidabile per un terminale che offre:
– SoC Snapdragon 650 64 bit esacore 1,8 GHz (2 core Cortex-A72 per le elaborazioni maggiormente intensive più 4 core Cortex-A53), GPU Adreno 510
– Display IPS da 5,5 pollici 1080p (403 PPI)
– 2 GB RAM/16 GB di storage oppure 3 GB RAM/32 GB storage
– Fotocamera principale da 16 Megapixel, f/2.0 e angolo 78°; fotocamera frontale da 5 Megapixel, f/2.0.
– Lettore di impronte digitali
– Supporto dual SIM dual standby (nel secondo slot si può eventualmente inserire una scheda microSD per estendere lo storage interno)
– Supporto LTE/4G
– Batteria da 4.000 mAh
Il fatto che Xiaomi abbia recentemente presentato il nuovo Redmi Pro (vedere Xiaomi Redmi Pro e notebook Air: le novità) contribuisce a far decrescere ancora il costo di un dispositivo di per sé molto convincente in termini di rapporto qualità/prezzo.
Proprio per questo motivo abbiamo ritenuto utile tornare sul Redmi Note 3 Pro: il nostro consiglio è tenere d’occhio l’andamento dei prezzi su Gearbest perché è facile imbattersi in promozioni particolarmente convincenti relativamente al terminale in questione.
Pro e contro dello Xiaomi Redmi Note 3 Pro
Le caratteristiche del Redmi Note 3 Pro sono ormai note da tempo. Per un dispositivo con un equipaggiamento hardware come quello citato in precedenza, un prezzo di 130-150 euro è assolutamente conveniente.
I vantaggi sono molteplici: Redmi Note 3 Pro è un dispositivo performante che, anche nella versione con 2 GB di RAM, si mostra veloce e fluido durante l’utilizzo.
Grazie ad una serie di ottimizzazioni software, il device è poco vorace sul versante energetico: la batteria da 4.000 mAh consente di superare senza problemi la giornata lavorativa quando il Redmi Note 3 Pro è usato per attività non particolarmente intensive e, spesso, di arrivare anche a due giorni di autonomia.
Un altro fiore all’occhiello è il supporto dual SIM che permette di usare contemporaneamente due utenze telefoniche mobili, anche di operatori diversi. Vantaggio innegabile per coloro che desiderano tenere separati i contatti lavorativi da quelli personali.
Agendo sulle impostazioni, si può far sì che una delle due SIM venga usata – in modo predefinito – per le chiamate mentre sull’altra venga automaticamente abilitata la connessione dati.
Per approfondire l’argomento, suggeriamo la lettura dell’articolo Dual SIM Android, come scegliere e configurare lo smartphone.
Sebbene il Redmi Note 3 Pro supporti LTE/4G, manca all’appello la banda 20 a 800 MHz: ciò significa, ad esempio, che gli utenti di Wind potranno collegarsi solo in 3G/HSDPA+ ma non potranno beneficiare della connettività 4G in mobilità (per maggiori informazioni, suggeriamo di fare riferimento all’articolo citato in precedenza).
Redmi Note 3 Pro, infatti, supporta le seguenti frequenze LTE/4G: 1800/2100/2600 MHz. Nel caso degli operatori telefonici italiani che non usano tali frequenze, non si potrà usare la connessione LTE/4G ma solamente il 3G//HSDPA+.
Punto a favore del terminale super-economico ma, allo stesso tempo, completo è la presenza del lettore di impronte digitali (peraltro davvero molto preciso) che può essere ad esempio usato per sbloccare istantaneamente il dispositivo (basta selezionare Lock screen & password, Password & fingerprint dalle impostazioni per configurarne l’utilizzo).
Peccato la posizione: il lettore di impronte digitali è posto sul dorso dello smartphone.
Ciononostante, dopo un breve periodo di “autoaddestramento”, risulta comunque di semplice e immediato utilizzo.
Il Redmi Note 3 Pro, tuttavia, pecca per l’assenza del chip NFC che – in collaborazione con il lettore di impronte digitali – avrebbe facilitato la gestione dei pagamenti contactless in mobilità.
Mentre la qualità della fotocamera digitale principale è nella media (si comporta bene in condizioni di buona luminosità; è stata notevolmente accresciuta nel nuovo Redmi Pro appena presentato), la sezione audio potrebbe essere migliore. Pessima, secondo noi, la scelta di posizionare lo speaker nella parte posteriore dello smartphone (facile coprirlo appoggiandolo su una superficie piana).
Rispetto alla prima fase di lancio, il software su cui si basa il Redmi Note 3 Pro è notevolmente migliorato. Gearbest commercializza il Redmi Note 3 Pro aggiornato a MIUI Global 7.2 Stabile. Si tratta della personalizzazione di Android 5.1.1 “Lollipop” realizzata da Xiaomi e pensata per il mercato globale.
La versione Global, infatti, vede la presenza della lingua italiana e contiene di default Google Play e le app Google.
Qualche voce di sistema non è stata ancora tradotta in italiano ma per il resto l’utilizzo del Redmi Note 3 Pro con questa versione del firmware è assolutamente gradevole.
Installando manualmente la ROM Global Developer di MIUI 8 per il Redmi Note 3 Pro (già disponibile da qualche tempo), si potrà successivamente aggiornare il terminale ad Android 6.0 “Marshmallow” e ricevere tutti gli update OTA (over-the-air) distribuiti dai tecnici di Xiaomi. Entro la fine di agosto 2016, comunque, Xiaomi dovrebbe rilasciare la MIUI 8 Stabile, nella sua veste definitiva.
Abbiamo più di qualche dubbio sulla resistenza dei materiali con cui è stata realizzata la “scocca” del Redmi Note 3 Pro. Il dispositivo non reagisce benissimo alle cadute, anche di piccola entità ed è facile ritrovarsi qualche “ammaccatura” in corrispondenza degli angoli stondati oppure nelle zone laterali.
Una cover compatibile, come le tante disponibili su Amazon consente di attenuare di gran lunga il problema.
Impostazioni software: usare launcher di Google e Google Now
Il Redmi Note 3 Pro, così come arriva da Gearbest, utilizza MIUI 7.2 Stabile.
Come vedremo in un articolo che pubblicheremo a breve, la ROM potrà essere eventualmente aggiornata a MIUI 8 (in italiano, con Google Play) in modo da poter utilizzare l’ultima versione di Android al momento disponibile (6.0.x “Marshmallow”).
Chi preferisce, potrà attendere il rilascio della MIUI 8 finale entro agosto 2016.
Per utilizzare l’interfaccia classica di Android 5.1 “Lollipop”, intanto, è possibile installare il launcher di Google e configurarlo come componente di default in sostituzione di quello impostato da Xiaomi.
Basta avviare Google Play e cercare Google Now: agendo sui risultati della ricerca, bisognerà installare Avvio applicazioni Now e Google (prime due voci in figura).
Toccando l’icona Google, ad installazione conclusa, si potrà configurare Google Now.
Dall’icona Security delle impostazioni, si dovrà quindi toccare Permissions, scegliere Autostart quindi abilitare App Google.
Riavviato lo smartphone, si dovrà scegliere Applicazioni dalle impostazioni di Android, toccare Impostazioni predefinite nella parte inferiore della schermata quindi impostare App Google come Launcher.
Abbiamo poi rilevato la presenza di un bug che impedisce la modifica dello sfondo del lock screen quando è impostato il launcher di Google. Prima di modificare tale sfondo, bisognerà temporaneamente reimpostare il Launcher di sistema al posto di quello chiamato App Google.
Acquistare senza pagare la dogana
Per acquistare Xiaomi Redmi Note 3 Pro senza pagare alcun costo di dogana, suggeriamo di fare riferimento alle pagine di Gearbest.
Il consiglio, in primis, è quello di individuare il colore d’interesse scegliendo fra argento (silver), grigio scuro (gray) e oro (golden).
Dal menu di navigazione superiore, poi, si dovrà cliccare sull’apposito link che consente di selezionare l’Italia come Paese di destinazione della spedizione e EUR come valuta.
Si potranno così controllare i prezzi in euro delle varie versioni del Redmi Note 3 Pro.
Una volta operata la propria scelta, bisognerà premere Add to cart accertandosi di scegliere Italy Express al momento dell’ordine. Ci vorranno circa 15 giorni per la consegna del dispositivo con spedizione dalla Cina ma si avrà la certezza di non pagare i costi di dogana.