Ad Orlando (Florida), durante la conferenza Ignite, Microsoft ha suonato il de profundis per Skype for Business.
La piattaforma per la comunicazione aziendale, costruita utilizzando le fondamenta di Microsoft Lync sta per essere abbandonata in favore di Teams.
Microsoft Teams è un servizio nato appena un anno fa ma a breve raccoglierà l’eredità di Skype for Business.
I tecnici dell’azienda di Redmond hanno spiegato di aver già costruito una nuova infrastruttura per le comunicazioni professionali e aziendali integrate che servirà per migliorare le conversazioni vocali, video e i meeting online attraverso Teams: ne abbiamo parlato anche nell’articolo Microsoft Teams, collaborare all’interno di un gruppo di lavoro è più semplice.
Skype for Business non sarà comunque subito accantonato: per il momento Microsoft sta consigliando agli utenti di Office 365 di utilizzare Teams in luogo di Skype for Business.
Grazie all’intelligenza artificiale, poi, le informazioni scambiate durante le riunioni online e le attività post-meeting saranno molto più semplici. Microsoft sta infatti costantemente migliorando le sue funzionalità di machine learning che presto verranno verranno usate per riconoscere il parlato dei partecipanti a una riunione organizzata con Teams. Le informazioni raccolte saranno automaticamente rielaborate e strutturate.
Al termine del meeting, quindi, si potranno ricevere aggiornamenti e iniziare il lavoro senza perdite di tempo.
La decisione di Microsoft di spingere l’acceleratore su Teams renderà ancora più aspra la competizione con Slack che già lo scorso anno aveva manifestato ben più di qualche timore per la “discesa in campo” della società guidata da Satya Nadella.