La conferma dell’addio è arrivata con due comunicati, l’uno pubblicato su blog di Skype, l’altro sul sito ufficiale di Microsoft: Windows Live Messenger andrà “in pensione” entro il mese di marzo 2013. Il colosso di Redmond, dopo aver acquisito Skype e puntato molto sul suo sviluppo (una parte dell’infrastruttura alla base del funzionamento del client VoIP poggia su una batteria di server Microsoft), è infatti determinato a ritirare definitivamente un prodotto, come Windows Live Messenger, che ha fatto la storia dell’azienda. Dopo 12 anni di servizio ininterrotto, Messenger viene quindi messo nel cassetto e completamente sostituito da Skype che già adesso, con il rilascio della versione 6.0 (vedere l’articolo Skype 6.0 si lega con i servizi Microsoft: tutte le novità), consente di colloquiare, anche in maniera testuale, con i contatti di Windows Live Messenger.
“Unificare” è quindi sempre più la parola d’ordine in casa Microsoft che non solo uniforma i sistemi operativi (Windows 8 deve funzionare, allo stesso modo, su decine di dispositivi completamente differenti l’uno dall’altro) e, soprattutto, le loro interfacce grafiche ma anche i prodotti sui quali la società poggia buona parte del suo business. Skype diventa quindi parte integrante della nuova filosofia in cui tutti i software sono integrati tra loro e sfruttabili trasversalmente sulle varie piattaforme – desktop e mobili – grazie anche alla cloud.
“Incoraggiamo tutti gli utenti di Messenger a scaricare Skype ed a migrare a questo software“, scrive Microsoft. “Nei prossimi mesi ritireremo Windows Live Messenger in tutte le nazioni del mondo, fatta eccezione per la Cina“. Ed il “manifesto” di Microsoft emerge anche dalle parole usate sul blog societario da Brian Hall: “Skype consente agli utenti di rimanere connessi in molteplici modi; potrete restare connessi su più dispositivi e su diverse piattaforme“.
Fa eco Tony Bates, ex CEO di Skype, presidente della divisione Skype presso Microsoft: “una volte che gli utenti di Messenger si saranno aggiornati a Skype, potranno trovare numerose funzionalità aggiuntive: un più ampio supporto di tutte le varie piattaforme (da iOS ad Android), messaggistica istantanea, chat vocale e videoconferenza in un’unica soluzione, la possibilità di condividere lo schermo, la possibilità effettuare videochiamate dagli smartphone, le videochiamate di gruppo“.
La versione di Skype che consente di acquisire la lista dei contatti da Windows Live Messenger è scaricabile, in italiano, facendo riferimento a questa scheda.
Il file d’installazione proposto in questa pagina può essere utilizzato anche per aggiornare una precedente versione di Skype già installata sul sistema.
Durante la procedura d’installazione, Skype richiederà se installare Click to call (un pulsante aggiuntivo per i vari browser web che consente di chiamare via Skype qualunque numerazione telefonica sia pubblicata in Rete) e se configurare Bing come motore di ricerca predefinito e Microsoft MSN come home page. Ovviamente, è possibile togliere il segno di spunta da tutte e tre le caselle.
Al primo avvio di Skype 6.0, il programma chiederà di effettuare il login con il proprio account Microsoft (ad esempio Windows Live). Successivamente l’applicazione chiederà di reinserire i dati di autenticazione per l’accesso al network Skype. Cliccando infine sul pulsante Continua, l’account Messenger sarà unito all’account Skype.
I contatti Messenger saranno visualizzati insieme con quelli si Skype (al momento non c’è modo di averli raggruppati, un gruppo sotto l’altro). È comunque possibile ottenere, singolarmente, la visualizzazione del gruppo di contatti Skype e dei contatti Messenger.