Aggiornamento del 9 aprile 2014.
Nel corso del suo “patch day” mensile, Microsoft rilascerà quest’oggi gli ultimi due aggiornamenti della storia di Windows XP, oltre ad una serie di update per gli altri sistemi operativi. Tra questi ve n’è uno particolarmente importante ed atteso: si tratta di Windows 8.1 Update.
Tra qualche ora, quindi, gli utenti di Windows 8.1 dovrebbero vedere comparire un avviso da parte di Windows Update che informerà sulla disponibilità di una serie di nuovi aggiornamenti per il sistema operativo.
Diversamente da quanto ipotizzato inizialmente, Windows 8.1 Update viene distribuito sotto forma di un unico pacchetto di aggiornamento da oltre 420 MB (KB2919355).
L’unico prerequisito per l’installazione di Windows 8.1 Update, è la presenza sul sistema dell’aggiornamento KB2939087, anch’esso rilasciato in questa tornata di udpates.
Dopo un paio di riavvii del sistema, gli utenti potranno godere delle innovazioni illustrate qualche giorno fa nell’articolo Le novità di Windows 8.1 Update, in arrivo l’8 aprile.
Fra le novità di Windows 8.1 Update non ci sarà la reintroduzione del menù Start che comunque Microsoft ha confermato di voler riportare nel suo sistema operativo (non è dato sapere se con un prossimo aggiornamento di Windows 8.1 oppure al momento del rilascio di Windows 9, nome in codice “Threshold“): Windows 8.1 e menù Start: Microsoft ne annuncia il ritorno.
Ciò che è importante evidenziare è che Windows 8.1 Update fungerà da “lasciapassare” per l’installazione di tutti i futuri aggiornamenti per Windows 8.1. In altre parole, chi non installerà l’aggiornamento non potrà più ottenere ulteriori “update”.
L’adozione del Windows 8.1 Update è quindi da considerarsi strettamente obbligatoria, come confermato da Michael Hildebrand, sul blog ufficiale di Microsoft.
L’iniziativa di Microsoft sembra ancora una volta tesa ad esortare gli utenti ad una migrazione a Windows 8.1, nella sua “declinazione” più recente – oggi rappresentata dal “pacchetto” Windows 8.1 Update -. Qualche mese fa, illustrando la sua nuova pianificazione, Microsoft aveva comunicato che gli utenti di Windows 8 avranno a disposizione due anni di tempo per passare (gratuitamente) a Windows 8.1 (Microsoft: due anni per aggiornare Windows 8 a Windows 8.1) ossia fino al 12 gennaio 2016.
Resta da capire come Microsoft intenda gestire i sistemi degli utenti che non installeranno Windows 8.1 Update: se, come osserva Hildebrand, già a partire dal “patch day” di maggio 2014, coloro che non avranno installato l’update odierno non otterranno più alcuna patch, come informarli della scelta dei tecnici di Redmond?
C’è da dire che, ovviamente, le patch citate ad inizio articolo e relative al Windows 8.1 Update verranno continuamente proposte da Windows Update.