Anche la nuova versione della suite per l’ufficio di Microsoft sarà rilasciata il prossimo 5 ottobre, insieme con la versione finale di Windows 11.
C’è chi considera azzeccata la data scelta per il lancio di Office 2021: secondo la valutazione di alcuni analisti potrà beneficiare dell’enorme onda mediatica che si genererà per il debutto di Windows 11.
Altri la pensano esattamente all’opposto ritenendo che Windows 11 si prenderà tutte le luci della ribalta lasciando Office 2021 in una posizione di secondo piano nonostante sia uno dei prodotti più importanti e significativi per l’azienda di Redmond.
Da parte nostra la riteniamo una scelta corretta anche perché Microsoft non guarda più a Office 2021 come a un pacchetto “stand alone” ma a una soluzione integrata nel corso del tempo all’interno dell’offerta Microsoft 365. Per la società guidata da Satya Nadella il futuro della suite per l’ufficio risiede nel cloud e nei piani di abbonamento Microsoft 365. Tanto che fino a qualche tempo fa si riteneva che Office 2019 sarebbe stata l’ultima versione installabile su PC con una licenza “a vita” e non con una sottoscrizione mensile o annuale.
Intanto oggi è stata annunciata la disponibilità della versione finale di Office 2021 LTSC (Long Term Servicing Channel) per Windows e macOS ovvero la suite destinata alle imprese con supporto a lungo termine.
Le aziende hanno bisogno di stabilità e non sono interessate alla periodica introduzione di nuove funzionalità: così, come accade per tutte le versioni LTSC, gli aggiornamenti di Office saranno in questo caso ridotti allo stretto indispensabile. Ci saranno le patch per le problematiche di sicurezza, certo, ma non verranno introdotte funzionalità nuove nel corso del tempo.
Office 2021 LTSC non prevede la sottoscrizione di alcun piano in abbonamento. Inoltre, come accade per qualunque versione “stand alone” di Office, non è prevista né alcuna integrazione con Microsoft 365 né con i servizi cloud né con le funzionalità per la collaborazione in tempo reale, alcune delle quali gestite ricorrendo all’uso dell’intelligenza artificiale.
Un dettaglio interessante è che Microsoft pubblicherà Office 2021 in entrambe le versioni a 32 bit e 64 bit. Negli ultimi mesi erano circolate voci sulla possibilità di distribuire solo la versione a 64 bit: l’azienda di Redmond ha riscontrato che soprattutto nelle imprese ci sono ancora parecchi sistemi a 32 bit e quindi si è astenuta da una decisione che a questo punto viene rimandata a data da destinarsi.
Il supporto per Office 2021 LTSC sarà di 5 anni (anziché 10 come avvenuto per altre release LTSC) e il prezzo rimarrà lo stesso applicato nel caso di Office 2019 per le licenze “perpetue”.
Cosa sarà rilasciato il 5 ottobre prossimo? La versione di Office 2021 destinata a tutti gli utenti che preferiscono ancora oggi non attivare un abbonamento Microsoft 365 e installare una versione della suite per l’ufficio con una licenza collegata al singolo dispositivo: ne parliamo nell’articolo incentrato sulle differenze tra Office e Microsoft 365.
Gli utenti di Microsoft 365 hanno già ottenuto in passato, stanno ricevendo e riceveranno via via le novità concentrate in Office 2021 come parte integrante del loro abbonamento.
Tutte le principali novità di Office 2021, tra le quali gli utenti di Microsoft 365 troveranno funzioni a loro già conosciute, sono presentate in questo documento riassuntivo.