Applicazioni web e servizi che permettono l’utilizzo della cosiddetta autenticazione a due fattori consentono di abbinare all’inserimento delle credenziali di accesso (nome utente e password) anche una conferma autorizzativa espressa attraverso un dispositivo che si possiede. È questo il “secondo fattore”: al momento del login verrà richiesto un codice (OTP, one-time password) generato servendosi di un’apposita applicazione. Tale codice ha una scadenza brevissima quindi bisogna essere veloci a digitarlo quando richiesto.
In passato abbiamo presentato Google Authenticator (suggeriamo di fare riferimento all’articolo per scoprire come funziona questa modalità di autenticazione); Microsoft Authenticator è uno strumento alternativo molto simile che contiene alcune funzionalità in più e che da oggi si arricchisce di nuove caratteristiche.
Una volta installata l’app Microsoft Authenticator su Android o su iOS per aggiungere un nuovo account che supporta l’autenticazione a due fattori basta toccare i tre puntini in alto a destra quindi scegliere Aggiungi account.
La novità consiste nel fatto che Microsoft Authenticator diventa un password manager per Android e iOS: la nuova funzionalità permette di attivare il completamento automatico per le credenziali di accesso usate sul web e nelle app salvate via Authenticator o mediante il password manager integrato nel browser Edge.
Ogni volta che si tenterà il login su un sito o in un’app, Microsoft Authenticator chiederà se si volessero compilare automaticamente i campi nome utente e password. Inoltre, ogni volta che si effettuerà l’autenticazione su un nuovo servizio, l’app di Microsoft chiederà se si fosse interessati a salvare le credenziali per un successivo rapido riutilizzo.
Per il momento la novità è stata aggiunta nella versione beta dell’applicazione, su Android attivabile da questa pagina ma ben presto verrà introdotta anche nella versione stabile.