Lenovo è sul tetto del mondo, per ciò che riguarda le vendite di personal computer. Ad affermarlo sono gli analisti di Gartner, società multinazionale leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell’Information Technology, che parlano di uno storico sorpasso ai danni di HP. È quindi un produttore cinese, Lenovo, che spodesta HP dal primo posto in classifica facendo segnare, nel terzo trimestre dell’anno, una crescita del 9,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Si tratta di una performance entusiasmante per Lenovo considerando il momento di crisi che sta investendo il settore: insieme con Asus (+11,8%, al quinto posto), Lenovo sarebbe l’unico produttore a far registrare un segno positivo. HP, relativamente al mercato dei personal computer, avrebbe invece visto scendere le proprie vendite del 16,4%, Dell del 13,7% ed Acer del 10,2%.
Lenovo che sopravanza HP in classifica viene valutato come un fatto storico oltre che come uno specchio dei tempi: era infatti dal 2006 che HP era saldamente in testa.
La società cinese che era nona prima dell’acquisizione, nel 2005, della divisione personal computer di IBM, viene accreditata da Gartner del 15,7% del mercato; seguono HP con il 15,5%, Dell con il 10,5%, Acer con il 9,9% ed Asus con il 7,3%.
Gli esperti di IDC, altra famosa società leader nel settore delle ricerche di mercato, conferma la scalata di Lenovo (+10,2% rispetto allo scorso anno) ma pone ancora in vetta HP, seppur con uno scarto minimo (15,9% del mercato appannaggio di HP a fronte del 15,7% di Lenovo). Invariate le altre posizioni in classifica con Dell al terzo posto (10,8%), Acer al quarto (9,6%) ed Asus al quinto (7,3%).
Lenovo sta gettando le basi per ampliare il proprio business negli Stati Uniti. Come confermato dal CEO dell’azienda Yuanqing Yang, è in corso di apertura uno stabilimento nel territorio degli Stati Uniti: “crediamo nelle nostre possibilità di crescita nel mercato USA e nella sua forza nel lungo periodo“.
La politica seguita negli ultimi anni da Lenovo è stata quindi vincente: l’azienda ha lavorato molto sui mercati emergenti portando a segno alcune acquisizioni strategiche in Occidente.
È proprio di oggi l’intervista a Filippo Praticò, Mirko Poggi e Giuseppe Finocchiaro, responsabili rispettivamente dei business EMEA, italiano e consumer della società cinese che fanno un quadro dettagliato della situazione nel nostro Paese.