Mediaset perde il suo dominio .com che viene immediatamente registrato ed acquisito da parte di una società americana, Fenicius LLC. Ciò che ha condotto all’evento sembra proprio essere una gravissima dimenticanza da parte dei responsabili della società di Cologno Monzese: esaminando i dati WHOIS relativi a mediaset.com
, appare chiaro come gli statunitensi di Fenicius abbiano operato la loro registrazione immediatamente dopo la naturale scadenza del dominio, il 9 marzo scorso, aggiudicandoselo a seguito di un’asta.
Lo scivolone è senza dubbio notevole e ben evidenzia quanto certi media di tipo tradizionale siano ancora ben lontani dalle logiche che regolano il mondo della Rete. Una volta appresa l’acquisizione del dominio mediaset.com
da parte di un’altra società, i legali del gruppo fondato dal Cavaliere hanno tentato di richiederne l’annullamento interpellano il WIPO, organizzazione mondiale che si occupa, tra gli altri compiti, di esaminare e risolvere le contese sui nomi a dominio.
Gli arbitri del WIPO hanno stabilito, in una disposizione che è consultabile pubblicamente facendo riferimento a questa pagina, che le contestazioni avanzate dalla Mediaset italiana non possono trovare accoglimento. I termini inglesi “media” e “set” sono stati valutati come parole generiche che possono essere legittimamente utilizzati per presentare la commercializzazione di prodotti digitali. Al dominio mediaset.com
, infatti, risponde ora il sito web di Fenicius che presenta alcuni prodotti per lo storage e per la gestione dei server destinati alle imprese.
Il dominio mediaset.com
non godeva certo della medesima popolarità del .it ma era comunque in grado di produrre un discreto traffico.