L’edizione 2014 del Mobile World Congress di Barcellona ha appena aperto i battenti e già si rincorrono i primi annunci di nuovi prodotti. Una delle primissime conferme arriva da Nokia che ha proposto uno smartphone basato su una versione “forked” di Android. Come anticipato qualche giorno fa (Entro fine mese il primo smartphone Nokia con Android), Nokia X – questo il nome del nuovo smartphone – rappresenta per il momento un “unicum” per la società finlandese di proprietà di Microsoft.
Con l’arrivo del colosso di Redmond, Nokia ha infatti virato in modo deciso verso la piattaforma Windows Phone lasciandosi alle spalle la lunga esperienza Symbian, mettendo da parte alcuni esperimenti sviluppati in proprio e, almeno in un primo tempo, evitando Android.
Con l’intento di arricchire la sua offerta ed acquisire nuove fette di mercato, Nokia prova adesso a guardare anche al mondo del robottino verde. A sopresa, oltre al Nokia X, sono stati infatti presentati due ulteriori device: Nokia X+ e Nokia XL, entrambi basati sulla stessa versione “derivata” di Android.
Il segmento di mercato a cui Nokia si rivolge è in questo caso quello degli smartphone a costo più contenuto. Anche la dotazione hardware (processore dual-core da 1 GHz, display IPS da 4 pollici 800×480 pixel, fotocamera posteriore da 3 Megapixel, 512 MB di RAM, 4 GB di storage) riflette i piani dell’azienda scandinava.
Nokia X+ e XL differiscono rispetto al modello base, Nokia X, per il quantitativo superiore di memoria (768 MB) e, nel caso di XL, per la presenza di due fotocamere: quella posteriore da 5 Megapixel autofocus (con flash) e quella anteriore da 2 Megapixel.
Sul versante software, Nokia fa l’occhiolino agli sviluppatori Android che potranno eseguire le loro applicazioni, senza modifiche, anche sui nuovi dispositivi presentati al Mobile World Congress. I tecnici di Nokia si sono infatti limitati a modificare solamente tre API all’interno del sistema operativo di Google: per il resto, tutto è rimasto inalterato. A parte l’interfaccia, che richiama un po´ quella di Windows Phone, ed a parte l’assenza dello store Google Play (le app devono essere installate manualmente oppure scaricate dall’app store di Nokia), quello che batte sotto la scocca è sempre il cuore del robottino verde plasmato a Mountain View.
Ovviamente, nonostante il cuore pulsante sia quello di Android, Nokia X ed i suoi “fratelli” sono impostati per l’utilizzo dei servizi Microsoft. Preinstallate nel dispositivo le mappe di Noka HERE ed alcune app esclusive come Mix Radio.