Localizzatore satellitare e Bluetooth: per ritrovare ciò che si è perso

Come ritrovare le chiavi, il portafogli, il telefono, il telecomando, le valigie, un animale domestico, un'auto o un bambino allontanatosi dai genitori.

Una delle esigenze più comuni è quella di ritrovare facilmente gli oggetti smarriti. Quante volte vi è capitato, a casa o in ufficio, di non trovare più le chiavi, il portafogli, il telefono? Quante volte vi è successo di non riuscire a ricordare dove si è messo il telecomando?
Per non parlare dell’esigenza di ritrovare il proprio bagaglio, l’animale domestico, un’auto o, addirittura, individuare un bimbo improvvisamente allontanatosi dai genitori.

Per tutte queste esigenze ci si può orientare sull’utilizzo di un localizzatore satellitare o Bluetooth: i primi accolgono una scheda SIM e possono essere fissati ad uno zaino, tenuti in tasca, a mo’ di bracciale, installati in auto oppure legati al collare di un cane o di un gatto.

I localizzatori Bluetooth, invece, hanno un raggio di copertura limitato (mai superiore ai 40-50 metri) e sono utili per ritrovare un oggetto perso a casa o in ufficio.

Per ritrovare lo smartphone perso l’ideale è attivare la funzionalità, su Android e iOS, che permette di individuare il telefono via GPS e WiFi (verificando la rete alla quale risulta eventualmente connesso) nel caso in cui non si riuscisse a trovarlo.
Su Android la funzione si chiama Trova il mio dispositivo (vedere Gestione dispositivi Android: si rinnova l’app per trovare i propri device); su iOS Trova il mio iPhone, iPad e Mac.

Ancor’oggi, purtroppo, la funzione Trova il mio dispositivo di Android è sprovvista di un’opzione che riteniamo utilissima.
Quando la connessione dati non è attiva (lo smartphone non è collegato alla rete mobile dell’operatore né a una qualunque rete WiFi) o non è disponibile, il dispositivo Android non potrà essere né individuato né controllato da remoto.
Un’app che consente di gestire il dispositivo Android smarrito via SMS, quindi anche quando la connessione dati non è attiva (ma c’è copertura di rete e il telefono non è spento o in modalità aereo), è Cerberus. Per maggiori informazioni sul suo utilizzo, suggeriamo la lettura dell’articolo Come trovare il cellulare perso o rubato con GPS e IMEI.

Localizzatore GPS per ritrovare auto, bagagli, animali domestici e bambini

I localizzatori GPS consentono di individuare la posizione di un oggetto o di una persona con un’ottima approssimazione, a meno che il “destinatario” della rilevazione non si trovi al chiuso.
In questi casi, quando la copertura GPS viene a mancare, i localizzatori migliori sfruttano anche il tracciamento LBS. Quest’ultimo, molto meno preciso del GPS, utilizza le informazioni provenienti dalle celle della telefonia mobile per stimare la posizione dell’utente.
Di solito, effettuando un’opportuna triangolazione, si riesce a ipotizzare il luogo in cui si trova il dispositivo con SIM inserita con un’approssimazione molto variabile (tra 50 metri e 2 chilometri).
Maggiore è il numero di celle della telefonia mobile nell’area d’interesse, più precisa sarà la stima della posizione.

Un localizzatore GPS per animali che funziona molto bene è Tractive, di dimensioni compatte e disponibile anche nella versione più robusta.
Il tracker in sé costa poco; v’è però l’obbligo di attivare un abbonamento mensile, annuale o biennale per tenere traccia degli spostamenti e stabilire la posizione dell’animale, cane o gatto che sia.
Nulla vieta di usare il localizzatore anche per ritrovare bambini, auto e valigie.


Il vantaggio di Tractive è che il dispositivo è anche resistente all’acqua, permette il tracciamento dei movimenti in tempo reale (mediante app per Android e iOS) e consente di stabilire un recinto virtuale, ovvero segnare i confini che non possono essere superati dall’animale o dal bambino (si riceverà una notifica nel caso in cui il recinto prestabilito dovesse essere varcato).

Molto simile e anch’esso a buon prezzo KEYNICE Tracker Finder: pesa appena 20 grammi e gode della certificazione IP67.
Diversamente rispetto a Tractive, non è richiesta la stipula di un abbonamento e il monitoraggio può essere subito effettuato da smartphone (Android o iOS), registrando uno o più dispositivi.


Per l’auto, si può valutare l’utilizzo del LEKEMI tracker, dotato di un potente magnete per il posizionamento dell’oggetto su qualunque superficie metallica all’interno dei veicolo.


Grazie alla batteria integrata da 5000 mAh, il localizzatore GPS LEKEMI può funzionare fino a 90 giorni prima di necessitare di una ricarica completa.
La memoria interna e l’app consentono sia un monitoraggio in tempo reale che la verifica degli spostamenti compiuti negli ultimi tre mesi di attività.

Localizzatori Bluetooth per ritrovare chiavi, portafoglio e altri oggetti a casa o in ufficio

Se l’obiettivo fosse invece quello di ritrovare piccoli oggetti persi in casa o in ufficio, è possibile orientarsi su speciali localizzatori Bluetooth come Tile Slim.

Tile Slim può essere fatto suonare da remoto, al bisogno, utilizzando il proprio smartphone: in questo modo si potrà agevolmente individuare l’oggetto che non si riesce a trovare.
Ovviamente lo smartphone dovrà trovarsi nel raggio di copertura di Tile Slim altrimenti l’individuazione dell’oggetto perso non sarà possibile.
La batteria di Tile Slim dura circa un anno e non è sostituibile: si dovrà quindi rimpiazzare il device sostituendolo con uno nuovo o con la versione più aggiornata a un prezzo agevolato riservato ai clienti Tile (maggiori informazioni qui).

In caso di mancata copertura Bluetooth, utilizzando l’app Tile si può verificare l’ultima posizione rilevata per ciascuno oggetto dotato della tag.
Inoltre, i membri della comunità Tile a livello mondiale possono contribuire segnalando in maniera anonima eventuali oggetti smarriti.


I localizzatori Bluetooth Tile sono disponibili anche nelle versioni Combo (Mate e Slim) facendo riferimento a questa pagina.


Un buon prodotto è anche il localizzatore Bluetooth musegear che per 25 euro consente di trovare qualunque oggetto “nascosto” in casa o in ufficio. Il potente buzzer si spinge fino a 98 db(A) emettendo un suono immediatamente riconoscibile.
Nel caso di musegear la batteria, che dura 12 mesi come per i Tile, è sostituibile.

Soluzione ancora più economica ma non meno efficace sono i localizzatori Esky key finder.
Per appena 20 euro si riceve un trasmettitore RF e quattro ricevitori utili per individuare chiavi, portafogli, telecomando TV, borsa, occhiali e così via.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti