Per effettuare lo streaming di contenuti audio e video sul televisore è possibile utilizzare diversi strumenti.Collegando un TV box Android al televisore si potrà sfruttare un dispositivo che di fatto consente di eseguire tutte le operazioni che si svolgono quotidianamente da un tablet o uno smartphone: si possono installare ed eseguire app (come i servizi di streaming online, Netflix compreso), aprire siti web, visualizzare contenuti multimediali di ogni genere.
La chiavetta Chromecast di Google è un’ottima soluzione alternativa per chi volesse riprodurre soltanto contenuti audio e video ma è necessario che le singole app installate sul dispositivo o sul tablet Android la supportino: App Chromecast, le migliori per la chiavetta multimediale di Google. In altre parole, è necessario che l’app mostri l’icona di Chromecast perché i contenuti possano essere ad essa trasferiti.
Localcast è una delle nostre app preferite che permette di colmare queste lacune. Localcast permette infatti di trasformare il dispositivo Android o iOS (sia esso uno smartphone o un tablet) in una sorta di telecomando capace di inviare in streaming su smart TV Samsung, LG, Sony, Panasonic, Chromecast, Apple TV, Amazon Fire TV e Stick, Android TV, Apple TV, dispositivi compatibili DLNA, Google Cast, Nexus Player, Nvidia Shield, Sonos, Xbox 360, Xbox One e altri ancora qualunque contenuto: video, musica e immagini.
LocalCast è in grado di gestire i contenuti multimediali memorizzati usando differenti “contenitori” (mp4, mkv, 3gp e m4v) e supporta tutti i principali codec.
Non ci sono quindi limiti ai file che possono essere inviati in streaming mediante Localcast: semmai, se si sentisse solo l’audio o si vedesse il solo video sul device di destinazione significa che esso non supporta lo specifico codec audio o video (Google Chromecast supporta, ad esempio, questi).
Localcast: i vantaggi di trasmettere audio e video in streaming da qualunque sorgente
Localcast agisce come una sorta di intermediario tra la sorgente del file multimediale e il dispositivo sul quale il contenuto verrà riprodotto.
L’applicazione permette di riprodurre i file memorizzati sul dispositivo locale ma anche i contenuti memorizzati direttamente su account Google Drive, Google Foto e Dropbox.
Si tratta di una funzionalità davvero utile che permette di visualizzare comodamente sul TV elementi che non sono conservati in locale ma che invece sono ospitati sui server cloud.
Localcast, inoltre, può accedere al contenuto dei dispositivi DLNA/UPnP e alle cartelle condivise in rete via SMB/Samba. Ciò significa che è possibile riprodurre sul TV o su altri dispositivi compatibili file multimediali memorizzati all’interno di cartelle condivise in rete locale o, per esempio, in un server NAS.
Localcast integra anche un browser web che consente di individuare con un tap i contenuti da riprodurre sullo schermo di grandi dimensioni e un modulo Ricevitore per ottenere lo streaming audio/video attivato utilizzando sempre Localcast su un altro dispositivo.
Per ogni contenuto inviato in riproduzione su un dispositivo supportato da Localcast, è possibile accedere ai classici controlli per fermare lo streaming, avviarlo, spostarsi avanti o indietro, attivare la riproduzione continua e variare l’orientamento dello schermo.
È anche possibile gestire direttamente la coda di riproduzione (in modo che al termine della visualizzazione di un contenuto venga subito mostrato quello seguente), attivare la riproduzione casuale e richiedere la riproduzione dell’audio sullo smartphone.
Con un clic su Audio qui, Localcast permette di reindirizzare sul dispositivo mobile l’audio del contenuto multimediale in corso di riproduzione sul TV. In questo modo è possibile ascoltare il sonoro, ad esempio, con i normali auricolari collegati al jack cuffia dello smartphone.
I possessori di Chromecast o di Apple TV4 possono aggiungere facilmente i sottotitoli ai video in corso di visione: Localcast consente di scaricarli direttamente da Opensubtitles.org. Inoltre i sottotitoli salvati nella medesima cartella del contenuto verranno automaticamente riconosciuti e utilizzati da Localcast (che consente anche di personalizzare il “look” dei testi).
Vero e proprio fiore all’occhiello di Localcast è la possibilità di usare questa applicazione per gestire la riproduzione e il trasferimento sul TV dei contenuti organizzati con Kodi: Come funziona Kodi e come fare streaming video su Chromecast.
Per procedere basta installare il media center Kodi sul dispositivo quindi portarsi nelle impostazioni di Localcast scegliendo quindi la voce Kodi.
Per scaricare e installare Localcast è possibile fare riferimento ai seguenti link:
– Download Localcast per Android
– Download Localcast per iOS